POTENZA, CHIUSE ALCUNE FONTANE PUBBLICHE: “NON È UNA BELLA PAGINA DI STORIA”

A Potenza una nota del Comune ha fatto sapere che:

“per razionalizzare l’uso dell’acqua, è stato disposto che rimarranno in funzione solo alcune delle fontane pubbliche cittadine”.

Il Cav. Fanì, Presidente e Fondatore del N.O.V. (Nucleo Operativo Volontariato) “Putenza mia”, ha espresso alcune considerazioni a riguardo:

“Con una nota del 04/08/2017, l’amministrazione comunale di Potenza ha disposto l’immediata chiusura dei rubinetti delle fontane pubbliche in quasi tutta la città, fatta eccezione per quella di Parco Montereale- Villa S. Maria- Via Scotellaro- Via Danzi-Parco 3 fontane- Parco S. Antonio la Macchia- Via Pisa-Via Toti- Parco Europa Unita e Piazza Duomo.

Funzioneranno quindi soltanto dieci fontane per l’intera città mentre per i lavori di pavimentazione nei pressi di Piazza Martiri Lucani ad una ventina di metri dalla sede municipale di P.zza Matteotti, viene usata impropriamente l’acqua potabile della fontana donata dal Comm. Francesco Fanì il 12/09/2000.

Non sappiamo precisamente se la ditta che sta effettuando lavori di pavimentazione sia stata o no autorizzata dall’amministrazione comunale di Potenza, ma tengo a sottolineare che questa non è una bella pagina di storia poiché rifornirsi da una fontana pubblica significa interrompere un servizio di pubblica utilità e di questo ne è stato messo a conoscenza anche l’assessore all’urbanistica Rocco Pergola, mentre le stelle dall’alto restano a guardare”.