POTENZA, NEONATA MUORE AL SAN CARLO DOPO IL PARTO: A PROCESSO UN GINECOLOGO

Sarà processato per direttissima con l’accusa di omicidio colposo, un ginecologo in servizio presso l’ospedale San Carlo di Potenza per la morte di una neonata avvenuta dopo due ore dal parto.

Questa la decisione espressa dal Gup del Tribunale di Potenza che ha fissato, per il prossimo 14 Dicembre, la data dell’inizio del processo.

I fatti risalgono al 6 Gennaio del 2013 quando all’ospedale San Carlo di Potenza arrivò nel primo pomeriggio, la madre della bambina in preda alle contrazioni.

Il dottore imputato era il medico di guardia di turno che secondo l’accusa:

“Pur risultando dubbi i tracciati cardiotocografici eseguiti alla donna, ometteva di provvedere all’immediato espletamento del parto cesareo che veniva effettuato con ritardo solo dopo le 18 quando la situazione si presentava come urgente già a partire dalle 17.35”.

Il consulente del Gip ha spiegato che stando agli atti, la morte della neonata è stata causata da una sofferenza fetale acuta di tipo ipossico ed il medico avrebbe dovuto far partorire la paziente nel più breve tempo possibile mentre il taglio cesareo fu eseguito con 80 minuti di ritardo.

Solo il processo stabilirà le eventuali colpe intanto resta tanta rabbia per la morte di un piccolo angelo strappato alla vita troppo presto.