A Potenza un nostro lettore ci ha segnalato una situazione di disagio con la quale si trova a convivere quotidianamente: la mancanza di corse urbane nella zona di residenza.
Vincenzo ci ha fatto presente il problema dicendo:
“Sono un uomo di 44 anni disabile con la Sclerosi Multipla e abito in via del Seminario Maggiore da due anni.
Ormai non so più a chi rivolgermi in quanto dove abito non passano autobus.
Premetto che sono automunito quindi per fortuna posso muovermi, ma il problema è per i miei figli che accompagno tutte le mattine a scuola e se non li accompagno io o mia moglie non possono muoversi.
Mi chiedevo: ma se pago le tasse come gli altri perché non posso avere anche io il servizio?
Perché i miei figli non possono andare a scuola o uscire con il servizio urbano come gli altri?
Se dovesse rompersi la macchina devono necessariamente far festa a scuola e restare a casa?
Questa situazione è insostenibile”.
Ci auguriamo che quanto prima qualcuno ascolti la richiesta di Vincenzo e provveda ad estendere il servizio anche presso la zona di residenza segnalata, così come in tutte le altre aree della città che necessitano del servizio di trasporto pubblico.
Serena Di Bello
Enza Immacolata Martoccia
