Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di “Europa Verde Basilicata”:
“La totale assenza di programmazione Politica e di atti di indirizzo, ha prodotto una determinazione tecnico dirigenziale che minerà certezze raggiunte con enormi sacrifici dalla Comunità Marateota.
Non aver inserito nessuna clausola che obbliga il soggetto gestore al pagamento degli oneri di smaltimento in discarica dei rifiuti raccolti, produrrà gravi conseguenze.
Sarà il Comune ad ottemperare direttamente agli oneri di discarica, il soggetto gestore non avrà nessun interesse sulla percentuale di raccolta differenziata effettuata dalla Comunità, quindi sarà facilmente intuibile che il rifiuto indifferenziato, che ha un costo di gran lunga superiore, impatterà maggiormente sulle casse Comunali.
Tutti gli sforzi in termini di sensibilizzazione e di educazione ambientale degli ultimi anni saranno vanificati e in nessun modo si potrà prevedere il costo mensile degli oneri di discarica.
Tutte le giustificazioni Politiche che seguiranno non potranno offuscare la certezza che il rapporto tra l’ente gestore Massimi e il Comune di Maratea aveva prodotto una stabilità in termini di servizio e di professionalità che difficilmente potranno essere ripetuti dopo l’esecuzione di questa procedura.
La Comunità Marateota deve sapere che gli esorbitanti aumenti in bolletta saranno prodotti da un bando di gara totalmente sbagliato, inadeguato dal punto di vista della tempistica, che nessuna retorica Politica potrà disconoscere, infatti le responsabilità saranno tutte Politiche.
Non è stata effettuata nessuna concertazione, nessuna discussione programmatica sul tema, nessuna valutazione Politica dei gruppi consiliari è stata prodotta, silenzio totale.
Il tema della gestione della raccolta dei rifiuti solido urbani ha infuocato tante campagne elettorali, in passato sono state immaginate, discusse e applicate innumerevoli soluzioni al fine di determinare l’abbassamento dei costi per i contribuenti, ora tutto sembra secondario.
Le bollette aumenteranno a dismisura, nessun piano di rientro per i morosi potrà essere immaginato, tutte le attività commerciali avranno difficoltà enormi e nessuno potrà estinguere i propri debiti perché essi aumenteranno ancora.
I dati della raccolta differenziata ci classificheranno come una Comunità non pronta alle sfide ambientali dei nostri tempi, la Comunità di Maratea non può assuefarsi a questo modus”.