Il Sindaco di Acerenza (PZ), Fernando Scattone, denuncia la “maleducazione e l’irriverenza” di alcuni ragazzi invitati dallo stesso ad indossare la mascherina.
Ecco quanto scrive:
“Premetto che non è mia abitudine scrivere di questi post ma ho deciso di farlo solo per dovere di cronaca e per evitare che qualcuno ci ricami intorno.
Ieri sera mi sono recato da libero cittadino ad acquistare due pizze da asporto e ho notato diversi giovani assembrati e senza mascherina.
All’uscita dal locale ho ricordato, tra l’altro in modo confidenziale ad alcuni di loro di utilizzare la mascherina ma sono stato deriso e aggredito verbalmente.
Credo che non sia una situazione semplice per nessuno, tutti abbiamo bisogno di ritornare quanto prima alla normalità ma quello che non accetto è l’irriverenza e la maleducazione.
Non è la prima volta che succede e forse non sarà l’ultima ma vorrei ricordare che, ho scelto di fare il sindaco, di lavorare per la mia comunità ma non sono certo disponibile a ricevere insulti.
Non sono assolutamente preoccupato per la mia persona perché so difendermi e non ho certo timore di qualche bullo che circola.
Faccio il sindaco e non l’educatore e ho messo in conto di non essere simpatico a tutti ma l’invito che faccio è di collegare sempre la lingua al cervello quando si parla o quando si scrive sui social, soprattutto a chi, impropriamente nelle piazze o locali pubblici è sempre pronto a strumentalizzare tutto e tutti anche in questo momento di crisi sanitaria ed economica.
Ovviamente nessun riferimento al gestore del locale di ieri sera che è addirittura ignaro e non ha nessuna responsabilità su quanto accaduto.
Buona giornata a tutti”.