Potenza: questi studenti della provincia per il primo giorno di scuola “in ritardo e allo sbaraglio”! La denuncia

Oggi 13 Settembre per gli studenti lucani ha suonato la campanella che ha segnato l’avvio del nuovo anno scolastico; ragazzi e ragazze hanno affrontato con grande incertezza e tante domande il rientro nelle aule scolastiche.

Non mancano le criticità dal punto di vista dei trasporti, come segnala una lettrice alla Redazione:

“E la storia si ripete anche quest’anno.

Gli studenti di Tito che vanno a scuola al Seminario Maggiore a Potenza oltre ad arrivare in ritardo (essendoci solo una corsa la mattina che porta i ragazzi lì) al rientro dalla fine delle lezioni saranno allo sbaraglio.

Infatti, hanno soppresso il mezzo che da scuola li portava a Tito e si trovano a dover prendere (sempre se li faranno salire) altri autobus che poi dovranno lasciarli in Via della Costituzione Attiva (stradone).

Ma non è finita! A quel punto dovranno usufruire di altri autobus di linea per tornare a casa.

Nel frattempo noi paghiamo per intero l’abbonamento alla Sicurezza Trasporti Autolinee SITA sud.

Da precisare che sono tanti gli studenti che si recano in questo plesso scolastico e quindi gli autobus non sarebbero vuoti, anzi sarebbero piuttosto affollati.

Ma nonostante questo, mancano i mezzi che portano a Tito.

E’ stato soppresso anche quell’unico e solo che avevano messo l’anno scorso.

Per tutta questa situazione, ringrazio tutti i nostri politici Donatella Merra, Vito Bardi e tutta la sua troupe.

Sempre peggio”.