Potenza, trovati in carcere questi pericolosi arnesi!

Il segretario regionale dell’USSP, Vito Messina, informa che nel corso di una importante operazione di servizio nel carcere di Potenza sono stati rinvenuti arnesi artigianali pericolosi per la sicurezza della struttura nonché delle persone ospitate, custoditi da un detenuto sotto la lente di ingrandimento anche del ministro degli interni Salvini.

Continua Messina:

“Mi preme dire che, grazie alle capacità investigative del personale di personale, si è evitato il peggio, tant’è che l’amministrazione locale ha provveduto con immediatezza a trasferire il soggetto, che pare avesse la chiara intenzione a creare disordine all’interno della struttura.

La sua azione non è andata a buon fine grazie alla destrezza e professionalità mostrata del personale impiegato, che ha evitato il peggio.

Da tempo infatti denunciamo come sindacato le condizioni a dir poco disumane in cui si lavora presso le strutture carcerarie della regione.

Basta dire che in più occasioni abbiamo sollecitato il Provveditore regionale Puglia-Basilicata a prendere atto di questa situazione emergenziale e di intervenire per tentare questa situazione ormai al collasso.

Ci auspichiamo che ci sia un cambio di indirizzo, che vengano elaborate regole di ingaggio chiare, da adottare nei casi gravi, al fine di garantire la sicurezza a 360 gradi per utenti e operatori.

Purtroppo continuiamo a registrare segnali che ci portano a pensare che la situazione potrebbe precipitare da un momento all’altro, visto che di recente abbiamo denunciato altre situazioni gravi.

Tenuto conto di quanto accade sul territorio nazionale, ci auspichiamo che con i cambi dei vertici del DAP, questi possano prendere atto, seriamente, dello stato in cui versa ormai il sistema penitenziario, nel suo complesso, che sia da monito al fine di promuovere iniziative tese a risollevare le sorti del settore”.