Potenza, tutti sconvolti per Linda: “Tu eri già un angelo al servizio degli ultimi. Non è possibile morire a questa età! La lettera

Giungono da ogni dove messaggi di cordoglio per la prematura perdita di Linda che ha perso la vita in un tragico incidente ieri mattina sulla Potenza-Melfi.

Anche l’associazione “Insieme Onlus” ha avuto la fortuna di averla conosciuta.

Linda, infatti, era entrata nella grande famiglia dell’Associazione per dare, anche lì, il proprio contributo di volontaria.

Ecco le struggenti parole raccolte in una lettera e scritte in suo ricordo dall’associazione:

Cara Linda,

sei stata tranciata dal destino, come un fiore, nel pieno della massima espressione del suo profumo.

Il cielo che avvolge i nostri cuori si è squarciato di dolore.

Siamo abbandonati in un naufragio senza pietà…

La notizia del non rivederti mai più, si abbatte come una ascia nelle nostre vite.

Al pensiero di non sentire più la tua voce, di non vedere il tuo sorriso, i tuoi occhi, la tua candida delicatezza, ci fa precipitare in un abisso infinito di angoscia.

Nell’accarezzare il pensiero che non passeggerai mai più dentro i nostri cuori… la nostra testa si ribella e invoca la pazzia, perché tutto ciò è inaccettabile.

La disperazione si fa largo scavando nelle nostre anime, caverne senza luce e senza aria… possiamo cercare di spalmare e lenire il dolore con creme di pensieri confortevoli come: sei salita come una stella nel cielo per illuminare il mondo; il paradiso aveva bisogno di un nuovo angelo… ma la verità è che tu non ci sarai più e niente potrà essere più come prima.

No!!!!!no!e poi no!

Non vogliamo antidolorifici… il dolore lo vogliamo sentire tutto lo vogliamo respirare a pieni polmoni, perché il dolore renderà indelebile quello che ci hai donato nell’averti incontrata.

Tu eri già un angelo, eri un angelo al servizio degli ultimi, eri un angelo su questa terra che ne aveva tanto bisogno, tu eri una gioia che dispensava energia vitale, soprattutto per i più fragili….

Ma il destino ha deciso di strapparti, di spezzare il cammino nel pieno della tua vita.

È inaccettabile… è troppo doloroso, non è comprensibile, è una pazzia… non ci vogliamo credere per il semplice fatto che non è possibile morire a questa età“.

Ci stringiamo al profondo dolore della famiglia, di tutti i cari e di quanti l’hanno conosciuta.