Ieri un dipendente della ditta Trotta bus Spa di Potenza, rientrando al lavoro dopo alcuni giorni di malattia, ha appreso di essere stato licenziato.
Il lavoratore (che è un rappresentante sindacale dell’Ugl trasporti) è stato assorbito dalla Trotta 11 mesi fa, precisamente dal primo Gennaio 2016, e ieri mattina quando si è recato sul posto di lavoro dopo aver appreso del suo licenziamento è ricorso all’ausilio dei Carabinieri.
Lucio Malatesta, Direttore della ditta Trotta bus Spa di Potenza, ha dichiarato:
“Giovedì 27 Ottobre l’azienda ha preso la decisione di licenziare il dipendente provvedendo subito ad inviare un telegramma d’avviso (pervenuto al destinatario nel pomeriggio di Giovedì) ed una lettera raccomandata (ricevuta alle ore 9:30 di Venerdì 28 Ottobre).
Inoltre ho ritenuto opportuno anticipare la comunicazione anche via mail, ma a far fede sulla ricezione ci sono le ricevute degli altri due avvisi ufficiali.
Non capisco perchè davanti alle forze dell’ordine ha dichiarato di non essere a conoscenza di questa decisione.
Nessun dipendente ha l’obbligo di presentarsi sul posto di lavoro con i Carabinieri e per questo aspetto già abbiamo proceduto legalmente.
Ieri (in base ai turni stabiliti) l’operaio doveva essere in ferie per cui la giornata gli sarà regolarmente retribuita ed il licenziamento partirà da oggi.
Ricordo che il medesimo lavoratore già con la precedente ditta aveva avuto avvisi di licenziamento ma poi è stato reintegrato.
Anche in questo caso avrà la facoltà di appellarsi alla decisione della nostra azienda vedremo la legge cosa stabilirà”.
Insomma il caso adesso è nelle mani del lavoratore che deciderà se presentare ricorso oppure accettare amaramente la triste decisione del suo licenziamento.
