Oggi a Castelmezzano (Potenza) ricorrono i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio da Padova ricordando alcune personalità importanti che grazie a questa festa, 44 anni fa, hanno provveduto a pubblicizzare e valorizzare il borgo agli occhi del modo.
Il 13 Settembre del 1972, Pinuccio e Michele Padula, imprenditori castelmezzanesi, inaugurarono il Bar Ristorante Hotel Dolomiti.
In quella stessa mitica giornata arrivò il primo ospite di riguardo: il grande Claudio Villa, un artista di grandissima fama, che in serata tenne uno spettacolo indimenticabile, deliziando le migliaia di fans giunti anche da fuori regione.
Per molti anni a seguire, la ribalta “Antoniana” vide alternarsi fior di protagonisti del mondo dello spettacolo: Little Tony, Peppino di Capri, Corrado, I Camaleonti, Le Orme, la Formula Tre, Il Banco del Mutuo Soccorso, Sandro Giacobbe, Mino Reitano, Viola Valentino e tanti altri.
Accorrevano appassionati da ogni angolo della regione (e non solo) per vedere all’opera sia i big della musica, che le gare di fuochi pirotecnici, anche queste fortemente volute – e finanziate – da Pinuccio Padula, devotissimo di Sant’Antonio.
In quello stesso anno , qualche mese dopo, i Padula aprirono la Sciovia di Monte Caperrino.
Si può ben dire che fu quello il periodo in cui, grazie ai Padula e a uno dei Sindaci più giovani d’Italia – Rocco Lombardi – Castelmezzano e i Castelmezzanesi cominciarono ad aprirsi al mondo.
