Ennesima truffa ai danni di anziani indifesi: ieri mattina un 80enne del potentino è stato truffato da un malvivente campano che spacciandosi per un assicuratore, si è introdotto nell’abitazione dell’anziano sottraendogli quasi 3mila euro.
Il malvivente è giunto a Castelmezzano (Potenza) verso le ore 9:00 e solo dopo aver tentato svariati colpi in alcune abitazioni del borgo (tutti falliti) si è introdotto nella casa di quest’anziano che abitava da solo.
La strategia per sottrarre denaro era sempre la stessa:
L’uomo (dopo aver individuato l’abitazione da saccheggiare) telefonava al numero presente nell’elenco telefonico e dopo essersi accertato che in casa l’anziano fosse solo iniziava a raccontare la storia inventata circa un presunto incidente causato dal figlio.
Il malfattore si spacciava per l’avvocato del figlio e chiedeva all’anziano di approntare una cifra pari a 3mila euro per tirarlo fuori dai guai dicendo all’anziano che a breve sarebbe andato di persona (o avrebbe mandato un assicuratore delegato) per riscuotere il bottino.
Ieri a Castelmezzano sono stati tre i casi denunciati: una signora ha ricevuto la medesima telefonata ma dichiarando di non avere figli maschi e telefonando le figlie (che l’hanno rassicurata) è riuscita a non farsi truffare;
Nella seconda abitazione presa di mira, al truffatore è andata male perchè insieme all’anziano c’era anche il figlio che quando ha captato il pericolo ha cacciato l’intruso dall’abitazione.
Peccato che all’interno della terza abitazione, ubicata in prossimità della località Castello (un quartiere decentrato dal centro abitato) il nonnino si è fatto abbindolare dal malfattore e preoccupato per la situazione del figlio ha raccolto tutto il denaro che custodiva (circa 2700€) per riporlo nelle mani sbagliate.
Il malvivente ha incassato il bottino ed è sparito alla velocità della luce, l’anziano ha telefonato il figlio (che era al lavoro in un’azienda allo scalo di Vaglio) il quale ha immediatamente allertato i carabinieri del comando di Pietrapertosa (Potenza).
Sono in corso le indagini per risalire all’identità del malvivente che stando alle prime indiscrezioni appartiene ad una banda molto ampia della Campania.
Il comandante dei Carabinieri di Pietrapertosa Vanni Conte, ha lanciato un messaggio da estendere a tutti gli anziani affinchè diffidino da ogni estraneo che bussa alla porta per un qualsiasi motivo, raccomanda di non aprire le porte agli sconosciuti e di togliere le chiavi dalla facciata esterna della porta d’ingresso (una pessima abitudine che ancora oggi si mantiene nei piccoli comuni).
