CAOS E POLEMICHE A POTENZA SULLA NUOVA BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA

Ad un giorno dall’inizio dell’inserimento della bigliettazione elettronica per il servizio di trasporto pubblico, è già caos a Potenza.

In molti hanno reagito male davanti a questa nuova scelta (nata al fine di garantire un servizio migliore per i cittadini), arrivando ad esprimere il proprio disappunto anche in maniera drastica.

Ieri mattina infatti presso le scale mobili di viale Marconi (le uniche al momento ad usufruire di questo nuovo servizio) si sono verificate le prime discussioni sul nuovo sistema di bigliettazione, tant’è che si è parlato anche di un’ipotetica rissa all’interno della biglietteria (ma che in realtà si è trattato semplicemente di uno scambio di vedute esposte in maniera molto accesa).

Ciò che ha fatto alterare e scaldare gli animi dei cittadini e dei consumatori usuali del servizio, è stata l’eliminazione del biglietto di corsa singola e il pagamento del costo di ulteriori 5 euro che gli abbonati hanno dovuto sborsare per sostituire la tessera (già in loro possesso) con la nuova scheda magnetica (indispensabile per poter usufruire dei servizi pubblici e personalizzata con la propria foto identificativa ed i propri dati anagrafici).

La nuova carta di abbonamento ha infatti questo costo iniziale di 5 euro (valido solo all’atto dell’acquisto).

Fa parlare anche il regolamento delle tariffe stesse: nessun riferimento a costi agevolati per disabili, anziani, ragazzi, bambini e a tutti coloro che hanno un reddito ridotto.

Ancora più accesa la polemica dei forestieri: in città solo per alcune ore, sono costretti comunque ad acquistare la carta da 20 corse, data l’impossibilità di acquistare il biglietto singolo.

Non solo, discusse infine anche le lunghe code che si sono venute a creare davanti agli sportelli della biglietteria e che si sono protratte fino a fine giornata.

In attesa che il servizio si estenda alle altre sedi delle scale mobili e ai servizi urbani, è stato richiesto un incontro con l’Assessore alla Mobilità del Comune di Potenza, Gerardo Bellettieri.