É stato approvato dal Governo il definitivo decreto che abolisce i “libretti al portatore“.
119 miliardi di euro solo nel 2016, fanno di questo metodo di risparmio (tramandato di generazione in generazione) uno dei più amati, soprattutto in Italia.
Dal 4 Luglio 2017 ed entro il 31 Dicembre 2018, però, dovranno essere tutti sostituiti da “libretti nominali”: questo perché i libretti al portatore hanno (o avevano a questo punto) come particolarità proprio quella di poter essere utilizzati da chiunque si presenti allo sportello postale o bancario.
Un grande passo in avanti questo, da parte del Governo, che serve anche a fronteggiare l’abuso di titoli di denaro che molto spesso vien fatto da chi si trova a gestire, ad esempio, anche denaro familiare.
Ciò è fatto anche nella più ampia prospettiva Europea in materia di anti-riciclaggio, al fine di evitare che circoli denaro contante al di fuori di circuiti “controllati” (proprio ciò che accade con i libretti al portatore).
E voi? Avete ancora dei libretti al portatore regalati dai vostri nonni o genitori?
