Una festa della donna tra proteste e disperazione a Potenza.
Una lavoratrice della ditta Trotta (che non riceve lo stipendio da circa 3 mesi) si è incatenata per protesta ai cancelli della sede del trasporto pubblico cittadino, urlando a squarciagola e tra le lacrime tutta la sua disperazione.
A partire dalle ore 6:00 di questa mattina, la signora (legata con un foulard al cancello di ingresso del deposito degli autobus) ha tentato di farsi ascoltare.
La donna, malata e con due figli, svolge mansioni di pulizia ed è dipendente della Tempor (la società interinale a cui Trotta fa riferimento).
Purtroppo a fine mese il suo contratto di lavoro scadrà.
Tutti gli autisti degli autobus questa mattina hanno cercato di convincerla a farli passare, cercando comunque di confortarla e di starle umanamente vicino comprendendo il suo stato d’animo.
Intervenuta sul posto anche la Polizia.
La signora infatti rischia una denuncia per interruzione di pubblico servizio.
Repentino anche l’intervento di Lucio Malatesta, direttore della Trotta, che ha promesso un contributo personale alla lavoratrice, offrendo un aiuto accettato infine dalla donna.
Tempor dal canto suo ha fatto sapere di aver pagato ai dipendenti in attesa di stipendio due mesi di arretrato e di saldare anche il mese di Febbraio entro metà Marzo, nonostante le difficoltà.
