In una nota dell’ufficio stampa del Comune di Potenza, il consigliere di ‘Liberiamo la città’ Mario Guarente, pone l’attenzione sugli addetti alle pulizie e sugli altri lavoratori del trasporto pubblico che da due mesi non percepiscono alcuno stipendio.
Guarente ha dichiarato:
“Sono due mesi, ormai, che gli addetti alle pulizie ed altri lavoratori del servizio di trasporto pubblico locale non percepiscono stipendio.
Nel primo caso sono persone che guadagnano, o dovrebbero guadagnare – il condizionale a questo punto è d’obbligo! – una mensilità media di circa 400 euro.
Una cifra davvero bassa, soprattutto se consideriamo l’epoca in cui viviamo e quello che è il costo della vita nel 2017 ed è un importo con cui, in alcuni casi, i dipendenti addetti alla pulizia dei mezzi e degli impianti meccanizzati riescono davvero a fare delle magie perché, spesso, quei 400 euro rappresentano l’unico introito del loro nucleo familiare.
Da due mesi, dicevo, queste povere persone subiscono delle vere e proprie prese in giro dal Comune (che afferma di aver liquidato parte delle somme dovute alla società Trotta), dalla ditta Trotta (che per voce del suo Direttore afferma, così come ha fatto oltre un mese fa anche con il sottoscritto, mentendo, di aver erogato i mandati di pagamento alla società interinale Tempor) e quest’ultima società interinale che, dal canto suo, ritiene di non aver ricevuto un centesimo e di non essere in grado di pagare i lavoratori.
Queste sono le voci che si rincorrono e che giungono al sottoscritto ed è davvero difficile, in questo squallido rimbalzo di responsabilità, riuscire a comprendere chi dei tre soggetti interessati stia mentendo.
Tra tante bugie, però, la triste realtà è che questa mattina una persona, presa dalla disperazione, si è vista costretta a bloccare l’uscita di alcuni bus urbani per provare a porre l’attenzione su quello che è un diritto di tutti: il diritto al lavoro e alla retribuzione.
Comune, ditta Trotta e Tempor, quindi, provvedano immediatamente a liquidare le somme dovute ai lavoratori che, indefessamente, continuano a prestare servizio e non si nascondano più dietro squallide scuse.
Il Comune provveda ad erogare immediatamente le somme dovute alla ditta che gestisce il trasporto pubblico locale, questa si premuri di onorare i suoi debiti nei confronti della Tempor e l’agenzia interinale, presso cui sono assunti i dipendenti addetti alle pulizie, eroghi immediatamente gli stipendi dovuti (anche anticipandoli, se necessario, così come fanno tutte le altre agenzie interinali).
Mentre qualcuno ‘gioca’ a fare il bravo amministratore o il grande imprenditore, i lavoratori sono costretti a stringere una cintura che, ormai, è davvero arrivata all’ultimo buco”.
