POTENZA, TELECAMERE E MICROFONI NASCOSTI PER SUPERARE I QUIZ DELLA PATENTE! LA POLIZIA STRADALE…

E’ stato sorpreso dalla Polizia Stradale mentre tentava di farsi suggerire le risposte all’esame per il conseguimento del Certificato di Qualificazione del Conducente, autorizzazione necessaria per la conduzione di veicoli professionali.

Il controllo da parte degli agenti della Polizia Stradale di Potenza è avvenuto nell’ambito di una serie di servizi di prevenzione volti a riscontrare la regolare esecuzione degli esami che si svolgono presso la sede della Motorizzazione.

Gli investigatori hanno mosso i primi accertamenti a seguito del ripetersi (a livello nazionale) di casi di esami falsati dall’utilizzo di sistemi di comunicazione audio video da parte di candidati stranieri.

Nei guai questa volta è finito un 45enne indiano residente nel potentino che venerdì mattina si è presentato presso la Motorizzazione di Potenza per sostenere la prova di esame.

Durante la seduta gli agenti hanno notato il candidato, posto davanti al proprio computer dove venivano formulate le domande di esame, le cui movenze non apparivano né naturali nè spontanee come se fossero, invece, pilotate da terzi.

Gli agenti hanno anche rilevato che l’uomo indossava una polo chiusa fino al collo piuttosto inusuale viste anche le alte temperature di questi giorni.

Grazie ad un accurato controllo, addosso al cittadino indiano è stato trovato un vero e proprio kit audio-video.

Il metodo, molto tecnologico, prevedeva l’inserimento in un bottone della polo del candidato di turno di una microcamera connessa a dispositivi in grado di collegarsi a internet.

Da remoto, attraverso la rete, i suggeritori (visionando direttamente la schermata del computer) erano in grado di fornire le risposte corrette attraverso un trasmettitore.

Contemporaneamente gli agenti hanno esteso gli accertamenti all’esterno della Motorizzazione e sono stati subito attratti dall’atteggiamento sospetto di un altro uomo, O.C. 49enne di Napoli, che dall’interno della sua auto, forniva le risposte al candidato.

La polo e i dispositivi elettronici sono stati sequestrati mentre il candidato, il suggeritore e il titolare di un’autoscuola potentina, che lo aveva presentato per gli esami, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Potenza.

POLO