Riparte la scuola e con essa le attese, i progetti, i sogni, le ansie, i timori e la speranza dell’intera comunità scolastica.
Per alcuni l’avvio dell’anno scolastico rappresenta la sfida di una nuova scuola e di una nuova classe, di un nuovo gruppo di amici, mentre per altri lo scenario è più familiare, ma in ogni caso ricco di incognite e di sorprese.
La Parrocchia Santa Famiglia di Nazareth di Potenza ha voluto dedicare un momento speciale per la benedizione degli zaini che si è svolta domenica 15 nel corso della messa domenicale.
Il parroco don Domenico Pace ha invitato gli studenti a “vivere la scuola come uno degli ambienti educativi in cui si cresce per imparare anche a vivere, per diventare uomini e donne capaci di camminare e di percorrere la strada della vita secondo l’insegnamento di Gesù”.
La scuola, infatti, è un luogo delle relazioni, dove sperimentare il valore dell’incontro con l’altro e apprendere l’arte della convivenza e condivisione, lo spazio in cui formarsi culturalmente e umanamente per diffondere la civiltà del rispetto e della creatività operosa e fraterna.
“Il Signore Gesù è il maestro dell’umanità. In lui ogni educatore trova una guida esemplare.
Insegnanti e alunni sono chiamati a seguire Gesù, che cresce in sapienza, età e grazia, e nel tempio di Gerusalemme stupisce i dottori della legge per la profondità e la saggezza delle sue domande e del suo ascolto.
Chi si propone di saldare la scuola e la vita, i valori dell’umanesimo cristiano e le conoscenze acquisite a scuola, non può non invocare lo Spirito del Signore, sorgente di grazia e di luce”, conclude don Domenico, esortando gli studenti presenti a essere in questo modo “luce per gli uomini, sale per la Terra, affrontando l’anno scolastico che li attende con tenacia e speranza”.