A Potenza torna l’ottimo gelato di Pina Caruso! In tutta sicurezza la storica gelateria riapre con una sorpresa per la Festa della Mamma

Si avvicina l’arrivo dell’Estate ed in questo periodo, con le temperature in aumento e le belle giornate baciate dal sole, esplode maggiormente la voglia di gelato non solo tra i più piccoli.

Composto essenzialmente da latte, panna e uova, non è solo una bontà per il palato ma è un alimento equilibrato che fornisce la giusta proporzione di proteine, grassi e zuccheri.

Il più amato in assoluto è il gelato artigianale, perfetto per ogni occasione.

Purtroppo, in questo periodo, tutto ha assunto un sapore diverso.

Le restrizioni e le difficoltà dettate dalla minaccia del Coronavirus ci hanno portato ad affrontare settimane complesse, con giorni sempre uguali e, soprattutto, lontano da parenti ed amici.

Ad oggi, con l’avvio della cosiddetta “fase 2”, dal 4 maggio hanno “riacceso la luce” diversi esercizi pubblici, tra cui le gelaterie.

Da decenni i potentini apprezzano le bontà del maestro gelataio Pina Caruso, titolare della gelateria più conosciuta della città.

La signora Pina in questi mesi, anche se impossibilitata ad aprire le porte del suo Caruso 1956 al pubblico, non ha mai spento le macchine da lavoro ed ha effettuato tantissime consegne a domicilio, regalando dolcezza ai tristi giorni di quarantena passati e sorrisi ai neo laureati (tramite la preparazione di splendide torte).

Inutile descrivere la felicità degli affezionati clienti, soprattutto di quelli più piccoli che hanno patito, più di tutti, la difficile situazione che stiamo affrontando.

Adesso finalmente, dopo due lunghi mesi in cui non sono mancati momenti di sconforto ma nemmeno passione e determinazione che da sempre contraddistinguono Pina, lo staff di Caruso 1956 è pronto a ripartire in tutta sicurezza.

A spiegare i dettagli della riapertura alla nostra Redazione è la stessa signora Caruso:

“La nostra attività ha purtroppo dovuto chiudere le porte al pubblico ma non c’è stato un solo giorno in cui le macchine si sono spente.

Il cuore vivo dell’azienda, il laboratorio, è stato sempre operativo e finalmente siamo arrivati alla riapertura.

Il locale che abbiamo in Via dell’Unità d’Italia è abbastanza spazioso così ho creato un ingresso attraverso il quale è possibile non fare la fila, prenotando da casa e recarsi da noi solo per il ritiro.

Gli altri due ingressi fungono da entrata ed uscita in modo da sveltire la fila.

Così facendo, i clienti tra di loro non si incontrano e non si crea il noto assembramento.

Il tutto viene svolto in velocità dal momento che ho sempre almeno due operatori dietro al banco.

Le direttive sono sempre quelle di non consumare gli alimenti sul posto.

In questo momento prepariamo maggiormente coppette dal momento che incartare il cono diventa complicato.

Inoltre nel nostro locale già da 5 anni è presente la macchina dell’igienizzante per le mani.

Da questo punto di vista non è cambiato nulla, i nostri clienti lo sanno.

In questo periodo, con il delivery (consegna a domicilio) ho ricevuto tantissimo sostegno dai miei clienti.

Attualmente, a seconda delle esigenze, si può scegliere fra tre possibilità a disposizione: consegna a domicilio, prenotazione e ritiro (con l’asporto, appunto, si può scegliere ciò che si vuole e portarlo a casa).

Devo dire che, ancora una volta, la città sta rispondendo bene”.

A “casa Caruso” ogni momento è un nuovo inizio nonchè un’occasione per sorprendere qualcuno dimostrando il proprio affetto.

In occasione della Festa della mamma, la signora Pina ha ideato il “dolce fiore”, una buonissima crostatina dai vivaci colori primaverili:

“Questi fiori sono dei biscotti in pastafrolla, in 3d, dai vari colori.

Ogni cliente sceglie il colore ed il gusto che pensa possa piacere e rappresentare la propria mamma.

Abbiamo scelto mandorla con fiordilatte, panna montata e cioccolato al lampone.

Un simbolo che sta già riscuotendo molto successo.

Abbiamo scelto dei colori che donano speranza: ad esempio il celeste del mare, il giallo del sole, il verde del prato.

Una variante diversa quindi dal solito cuore rosso e le prenotazioni saranno disponibili fino a questa sera”.

E per voi, che gusto ha la felicità?

Facciamo i complimenti alla signora Caruso per non essersi mai arresa in questo periodo difficilissimo, permettendo agli amanti del buon gusto di consumare prodotti buonissimi, accuratamente selezionati e realizzati con amore e attenzione grazie a una straordinaria esperienza di anni e anni maturata nel settore.

Queste alcune foto dello staff, dei clienti nella gelateria e del “dolce fiore”.