Avigliano ricorda le donne e gli uomini che hanno sacrificato la vita per la Patria in guerra e durante la pandemia. L’iniziativa

Il Consiglio Comunale di Avigliano (PZ), nella prossima seduta consiliare, delibererà in ordine all’attribuzione della Cittadinanza Onoraria al Milite Ignoto, in occasione del centenario della sua traslazione nel Sacello dell’Altare della Patria.

Come precisa l’Amministrazione, in un comunicato stampa:

“Si tratta di un’iniziativa promossa dall’Esercito Italiano che ha invitato tutti i Comuni italiani a riconoscere il Milite Ignoto quale Cittadino d’Italia.

La figura simbolica del Milite Ignoto rappresenta un militare caduto in guerra e mai identificato, la cui sepoltura ricorda il sacrificio di tutti coloro che sono morti per la Patria e che non sono mai stati identificati.

Il Comune di Avigliano sarà, dunque, tra i primi Comuni d’Italia a deliberare su questo punto, dando una paternità a un soldato che per cento anni è stato ignoto con un significato ancora più profondo visto il particolare momento storico”.

Per il Sindaco, Avv. Giuseppe Mecca:

“Il Milite Ignoto, oggi, rappresenta in generale tutte le donne e gli uomini che hanno offerto un sacrificio per la Patria, non solo e non soltanto quelli caduti nel corso delle guerre e dei conflitti mondiali, ma anche in occasione della drammatica pandemia che stiamo vivendo.

Un grande popolo come il nostro ha sempre il dovere della memoria, affinché il sacrificio più alto, quello della vita, compiuto ‘per tutti’ non possa mai diventare il sacrificio di ‘nessuno'”.