Alcuni esponenti del Corecom Basilicata (Armando Corraro, Gianluigi Laguardia e Morena Rapolla) da mesi hanno sollevato il problema inerente all’ampliamento e miglioramento dell’informazione del TG LIS segnalandolo al presidente dell’organismo, Giuditta Lamorte.
Da mesi, Corraro, Laguardia e Rapolla chiedono che venga convocata un’assemblea che coinvolga “tutte le Associazioni dei non udenti di Basilicata, gli interpreti del Lis e le emittenti private, per una valutazione obiettiva e complessiva delle reali necessità di persone che già svantaggiate hanno la necessità di dover essere informate compiutamente su quanto accade sul territorio regionale”.
Inoltre chiedono che vengano rivisti i criteri di selezione per l’affidamento del servizio LIS, visto che la situazione attuale prevede l’assegnazione del servizio attraverso offerte al ribasso rischiando di intaccare la qualità del servizio.
Un esempio lampante è dato dal caso di Buongiorno Regione, dove l’unico operatore addetto al Tg lis è sottopagato a 25 euro al giorno.
Il Presidente Lamorte ha fissato l’incontro con i referenti nazionali e regionali dell’ ANIMU oggi, lunedi 14 Marzo, presso la sede degli Uffici Regionale, “estromettendo – dichiarano Corraro, Laguardia e Rapolla – i restanti componenti del CORECOM che non hanno ricevuto alcuna comunicazione al riguardo nonostante avessero da sempre sollevato la necessità di un miglioramento del servizio”.
