“Il territorio della Basilicata non somiglia all’Emilia Romagna”: le parole…

Problemi e vantaggi delle Unioni dei Comuni di nuovo al centro del dibattito nei lavori della prima commissione (Affari istituzionali) del Consiglio regionale della Basilicata, riunitasi oggi e presieduta da Pasquale Cariello (Lega).

Questa volta a portare la propria esperienza in merito è stato Gaetano Celano, sindaco di Valsinni che ha dichiarato in aula:

“Innanzitutto soffriamo di carenze di personale dato che ‘Quota 100’ lo sta riducendo al minimo.

Nel 2019 sono andati via in 5, quest’anno in due, fra qualche mese sarò senza vigile; di segretari comunali, ne ho uno a scavalco un giorno a settimana.

Nel materano non esistono ancora Unioni di Comuni, ma si sta sviluppando comunque l’idea di consorziare alcune funzioni.

C’è già un’associazione di servizi con altri comuni e posso portare l’esperienza di quella con i Municipi di Rotondella e Colobraro, relativa alla Polizia locale.

Ma è stato un esperimento fallimentare, soprattutto per la situazione orografica.

Il modello era l’Emilia Romagna, ma il territorio della Basilicata non le assomiglia affatto; inoltre, non si riusciva a gestire, c’era poco personale.

Non potevano esserci assunzioni per i vincoli della finanziaria.

Il corpo di Polizia locale doveva risultare di 12-13 unità, era rimasto in 5; i Vigili inoltre non volevano spostarsi facilmente da un comune all’altro.

Credere nell’Unione di Comuni, in base all’esperienza fatta; ma la gestione associata va strutturata nel modo giusto.

Si possono fare economie di scala, certo, ma non è facile riuscirci”.

Inoltre il presidente Cariello ha illustrato il motivo delle audizioni di sindaci in prima commissione:

“Vogliamo redigere un progetto di legge sulle Unioni dei Comuni perché possano aiutarsi fra di loro, data la mancanza delle soppresse Comunità Montane e il valore che aveva un tempo la Provincia.

Ricordo che ci sono anche fondi ministeriali disponibili”.

Il sindaco Celano ha apprezzato l’idea, chiedendo di fare presto:

“L’emergenza è oramai imminente per molti Comuni”.

Al termine dell’audizione, il presidente Cariello ha accolto la proposta del consigliere Carlo Trerotola (Pl) di approfondire i fabbisogni e i problemi dei Comuni studiandone l’organico in forze alle diverse amministrazioni e chiedendo ai sindaci di fornire eventuali delucidazioni in merito.

Nella stessa seduta i commissari hanno preso atto dei chiarimenti del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, sulla nomina del Commissario straordinario del Consorzio Asi, Francesco Pagano.

Ai lavori della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Cariello, i consiglieri Baldassarre (Idea), Acito e Bellettieri (FI), Cifarelli (Pd), Leggieri (M5S), Polese (Italia Viva), Quarto (Basilicata positiva), Trerotola (Pl) e Zullino (Lega).”