La nostra città dal cuore grande: “John” con “Io Amo il Potenza” dona una speranza in più alla famiglia del piccolo Antonio, bisognoso di cure. Continuiamo ad aiutarlo!

Continuano le azioni solidali dell’Associazione Culturale Io Amo il Potenza“, da sempre in prima linea per ascoltare ed aiutare concretamente chiunque si trovi in grosse difficoltà.

Non parole, ma fatti, realizzati attraverso azioni benefiche da tempo riconosciute e apprezzate dai potentini.

L’Associazione, come ricorderete, ha raccolto il grido di aiuto lanciato da un papà che non può permettersi di curare il proprio bambino.

Angelo aveva raccontato alla nostra Redazione:

Il piccolo tifoso Antonio ha bisogno di tante cure mediche ed in questo momento i suoi genitori hanno bisogno del nostro aiuto perché in cassa integrazione.

Antonio ha 12 anni e ha due patologie: epilessia e autismo.

Ha anche problemi di linguaggio e di tipo cognitivo.

I genitori hanno girato tutte le strutture ospedaliere e pare che Antonio debba fare una terapia dal nome “ABA” (analisi applicata del comportamento) ma questa è a pagamento.

Ha svolto la terapia fino a Marzo ma si parla di un costo orario di circa 20 euro (da fare per 3 ore al giorno e 4 sedute a settimana).

Adesso, causa cassa integrazione, per i genitori diventa difficile coprire questa spesa. 

Noi di “Io Amo il Potenza” ci siamo impegnati fin da subito lanciando l’iniziativa online “Curiamo Antonio”.

Oggi, ancora un’altra iniziativa per aiutare il piccolo e la sua famiglia.

Fa sapere Triani:

L’artista lucano Peppe Oklit, molto conosciuto a Potenza, mette in palio la sua opera stupenda dal nome “Help” (letteralmente, “aiuto”).

Questo quadro lo offre a noi di “Io Amo il Potenza”.

Abbiamo così deciso di metterlo all’asta, utilizzando il ricavato per curare il piccolo Antonio.

Per noi ha un significato importantissimo.

Raccoglieremo le offerte fino al 31 Ottobre 2020 e solo con messaggio privato tramite la nostra pagina Facebook (clicca qui).

Precisiamo solamente che la base d’asta non può essere al di sotto dei 250 euro (considerando il valore del quadro).

Ovviamente la più alta si aggiudicherà il quadro”.

Qualcosa si è da subito mosso dopo questo appello.

Emozionato, Angelo ci ha raccontato:

“L’asta è stata chiusa in prima battuta e poi riaperta.

Abbiamo infatti avuto un’offerta shock da “John” (nome di fantasia) che ha pagato il quadro 300 euro, ritirando regolare ricevuta.

Alla consegna ha però ribadito di voler mettere nuovamente all’asta il quadro sia perchè ha apprezzato l’iniziativa, sia perchè ha espresso il desiderio che ad Antonio andasse un’offerta maggiore.

Non molliamo, il piccolo ha bisogno di noi”.

Il grande cuore di Potenza c’è e continuerà ad esserci sarà anche questa volta.

Facciamo i complimenti ad Angelo, al suo gruppo, al donatore “John” e all’artista Oklit per questa iniziativa volta ad aiutare quest’ulteriore famiglia bisognosa.

Di seguito la foto del quadro offerto e del logo dell’Associazione.