Nel potentino bando Assistente Sociale: “candidate indignate e deluse per l’ingiustizia subita”, lo ha detto…

Il comune di Anzi (PZ) “ritiri il bando della ‘Selezione di Assistente Sociale‘”.

Questa la richiesta che la Segreteria Regionale di UIL FPL Basilicata ha rivolto al comune di Anzi.

Nella nota sindacale si legge:

“Dopo il caos al Comune di Picerno in merito al concorso da Psicologo che prevedeva addirittura il sorteggio qualora gli ammessi fossero superiori al quintuplo dei posti messi a selezioni tra coloro che avrebbero riportato il punteggio inferiore (una procedura molto anomala, che per fortuna è stata ritirata) e dopo il Comune di Avigliano, a parere della scrivente, anche il Comune di Anzi si avvia ad attivare una procedura alquanto discutibile.

Infatti la Giunta Comunale,  con Delibera 116 intende affidare N 1 incarico professionale per Asssistente Sociale.

Fin qui nulla di strano.

Si legge  ancora nella stessa delibera che tale assunzione sarà effettuata mediante titoli e colloquio.

Ora la graduatoria di idoneità emessa dalla commissione esaminatrice all’indomani del colloquio (eseguito alla presenza di tutte le esaminanti) non ha trovato nessuna corrispondenza rispetto alla prova sostenuta dalle candidate, lasciando le stesse chi sorprese per un risultato inatteso e chi indignate e deluse per l’ingiustizia subita.

Caso molto strano che ha creato dei dubbi e forte sconcerto tra i candidati che si sono visti escludere dalla graduatoria di idoneità.

Per tutte queste ragioni la UIL FPL chiede alla Giunta Comunale di ritirare tale atto altrimenti la scrivente rimarrà a disposizione di coloro che si dovessero sentire  lesi da tale procedura, al fine di ristabilire le giuste regole procedurali”.