POTENZA, FINALMENTE SONO STATI AFFIDATI I LAVORI DI COLLEGAMENTO TRA L’UNIVERSITÀ E VIA CAVOUR!

Il comune di Potenza ha affidato all’impresa appaltatrice i lavori relativi al collegamento viario e pedonale tra l’Università degli studi della Basilicata e Via Cavour.

Il costo complessivo dei lavori ammonta a circa 800mila euro, soldi programmati sui fondi FSC 2007-2013.

Il capogruppo del Centro Democratico, Pietro Campagna, ha ribadito:

“La notizia è di per sé positiva in quanto, benché con un ritardo di altri 2 anni, si avviano finalmente i lavori di realizzazione di un collegamento carrabile e pedonale tra la Via Cavour e la sottostante area ospedaliera ed universitaria che, sommato all’altro collegamento dalla Via Ciccotti, già previsto a carico dell’Impresa titolare del permesso di costruire nell’ambito del comparto edilizio ex PRUSST, consentirà di servire al meglio due dei maggiori attrattori cittadini, l’Università e l’Ospedale per l’appunto, contribuendo, di conseguenza, a diminuire la pressione del traffico veicolare sulle altre arterie della zona”.

Nella nota di Campagna emerge anche un sentimento di amarezza nei confronti della decisione dell’amministrazione De Luca che dal suo insediamento (2 anni) ha deciso di attuare solo una parte di questo progetto tralasciando quello iniziale (previsto dalla giunta Santarsiero) che invece prevedeva una spesa molto più ampia ed includeva altri interventi.

Si sarebbero dovuti realizzare lavori di collegamento tra l’Università di Macchia Romana e il centro storico di Potenza.

Ecco come spiega Campagna:

“La Giunta Santarsiero, con la deliberazione n. 167 del 14.10.2011, approvava lo studio di fattibilità per la realizzazione di un collegamento meccanizzato attraverso un impianto a fune (una cabinovia urbana o una funivia), che avrebbe dovuto assolvere anche alla funzione di grande attrattore turistico, per un importo di circa 4.200.000 euro.

Con successiva delibera n. 59 dell’11.5.2012 sempre la Giunta Santarsiero, preso atto dei successivi approfondimenti tecnici effettuati dagli uffici, decideva di ridimensionare tale intervento prevedendo la realizzazione di un impianto di scale mobili, finanziato per 2.400.000 di euro”.

Per intanto è stato fatto il primo passo che faciliterà la vita soprattutto agli studenti.