Tantissimi auguri alla Signora Giuseppina Liberatore di Maratea che oggi compie 106 anni.
Come è facile intuire, “Nonna Pina” è conosciuta da tutti per la professione di sarta che ha svolto, per la grande voglia di indipendenza, per la grinta che ha sempre mostrato e, ovviamente, per la lunga vita che ha condotto.
Come riporta la notizia apparsa oggi sulla Gazzetta di Basilicata:
“È la donna più longeva della cittadina tirrenica e, forse, della Basilicata.
Parliamo di Giuseppina Liberatore che essendo nata il 24 luglio del 1911 compie la veneranda età di 106 anni.
Nonna Pina è l’ultima di 18 figli (11 viventi) nati dall’unione di Luigi Alfonso Liberatore e Rosina Iannini.
Sposata con Giuseppe Calderano (più noto come «Peppiniello»), il 13 settembre 1941, ha generato due figli: Biagio e Maria Emilia con la quale vive.
La centenaria è la memoria storica della cittadina.
Infatti lei con i racconti, il figlio Biagio (premio Maratea 2016) con le fotografie sono un archivio vivente.
Lucidissima parla della sua giovinezza, della madre che gestiva una taverna e del padre che il trasporto su carrozze.
Poi della vita matrimoniale col marito (mancato nel 2001) che attendeva agli uffici carcerari e anagrafici del Comune.
Provetta sartina, nel suo «atelier», vestiva tutte le signore del circondario con le sue creazioni.
Grazie a questa professione la Liberatore è stata una donna indipendente.
Tanto da permettersi di viaggiare in Italia, Europa ed America dove abitano delle sorelle. Molto religiosa ha praticato le funzioni finchè ha potuto.
Esempio di mamma affettuosa mette al primo posto l’onestà e raccomanda ai giovani di rispettare gli anziani e la famiglia.
Oltre alla coscienza a posto anche lo stomaco con un’alimentazione sana ed essenziale: pasta al pomodoro, verdure, carne arrosto, mezzo bicchiere di vino e caffè… freddo (anche d’inverno)”.
Anche dalla nostra Redazione i più sinceri auguri a “nonna Pina”, valido esempio di vita.
