A Baragiano una festa di colori in occasione del saggio di fine anno di questi piccoli alunni! I dettagli

L’auditorium dell’Istituto Comprensivo “Michele Carlucci” a Baragiano Scalo ha accolto Lunedì 27 Maggio alle 16:30 le famiglie degli alunni di cinque anni con una festa di colori in occasione del saggio di fine anno “Le emozioni nell’arte”.

Il proscenio è illuminato da riproduzioni di Picasso, Klimt, Van Gogh, Manet, Degas,e dal viso della “ Dama dell’orecchino” di Jan Veermer.

Sono pronte nei cesti maracas, nastri, coriandoli, i diplomi di fine corso e scalpitano dietro le quinte Chiara, Greta, Annarita, Claudio, Desiree, Valentina, Alsia, Giulia,Venere, Maria, Aurora, Gioele, Francesco, Fabio, Luciano, Giorgia, Angela e Sargun.

Ed eccoli avanzano verso il palco in due file, perfettamente sincronizzati, sotto gli occhi attenti delle maestre Silvia Ruggeri, Vincenzina Punzo, Tiziana Montefusco, Anna Zaccagnino e la coordinatrice Daniela Croce che dà la parola al presidente del Comitato UNICEF di Potenza Mario Coviello che porta alle famiglie e ai piccoli il saluto di pace di papa Francesco che lo ha accolto nello stadio Olimpico a Roma per la prima Giornata mondiale del bambino con settemila bambine e bambini UNICEF di tutta Italia.

Subito dopo Daniela presenta il saggio “ Le emozioni nell’arte” ispirato alle teorie dell’ intelligenza emotiva di Daniel Goleman e delle “intelligenze multiple di Howard Gardner.

Da settembre a Maggio il lavoro è stato portato avanti nell’intersezione in gruppo omogeneo.

Con l’approccio a capolavori pittorici le bambine e i bambini hanno scoperto in sé e negli altri paure, tristezze, rabbie, ansie, allegria e gioie, e hanno imparato ad esprimerle con il canto, la danza, il disegno per vivere e crescere con i coetanei in armonia.

E il canto e la danza con i brani “ Alleluia”, Blu Elish whit who”, “ Tristezza, per favore vai via “ di Ornella Vanoni , “ Thriller” di Micheal Jakson… hanno raccontato fatto vivere queste emozioni al pubblico presente attento e coinvolto.

Una mamma commossa ha recitato questo ringraziamento in rima alle maestre dal titolo “Grazie di cuore“:

A volte noi ci chiediamo/ e davvero vi ammiriamo/ ma come fate a gestire tutti questi bambini???/Belli dolci ma con i loro caratterini :/ Maestra ho sete, maestra mi scappa la pipì/ maestra mi fa caldo, maestra ma cos’è quella cosa lì..?/A fine giornata la testa vi scoppierà/ ma il giorno dopo, con un nuovo sorriso sarete ancora qua/ a donare altro amore/ per i futuri cittadini di un mondo migliore./
Perché la terra va rispettata/ e non inquinata “ Mamma la plastica non si butta nel mare,/ la tartaruga potrebbe farsi male! / Mamma le api sono importanti/ impollinano, così ci saranno frutti per tutti quanti.”/
Ai nostri bambini avete insegnato / che il diverso non è mai sbagliato,/ come i calzini spaiati/ non siamo tutti uguali/ ma siamo comunque tutti speciali. / E se sbagli non devi arrenderti/ prova e riprova/ vedrai riuscirai a sorprenderti./
Avete stimolato la loro creatività/ e chissà un nuovo artista da qui nascerà./ Picasso, Klimt/ Van Gog e i loro quadri da ammirare, / regalano emozioni che non si possono spiegare./ Oggi ne abbiamo provate tante di emozioni, / un luna park di mille colori./ Gioia, meraviglia, ma anche nostalgia, / stanno crescendo troppo velocemente, che malinconia. /
La scuola dell’infanzia sta per terminare/ e un nuovo percorso a settembre dovranno iniziare./ Ma qui i nostri semini/hanno messo le radici e sono diventati piccoli germoglini./ Sarete per sempre le loro prime insegnanti, / avete visto i loro primi traguardi, / i loro primi dentini venire giù / le amicizie crescere ogni giorno un pochino di più. /La loro prima recita, / le loro prime parole in inglese, / imparare a scrivere il proprio nome, le loro prime imprese./
Grazie davvero di cuore/ Per il vostro lavoro, per il vostro amore.”

Il momento solenne della consegna ad opera del dirigente scolastico Lorenzo Rispoli dei “Diplomi” di fine percorso è stato accompagnato dalle note di “ We are the champions”, ed è giusto così perché questi piccoli sono i campioni di un mondo che speriamo migliore.

Ecco le foto dei bimbi.