A Pignola realizzati murales, riavviata la grande fontana con giochi di acqua e colori, illuminati i monumenti, avviato un percorso di mostre: ecco le attività

Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’Amministrazione Comunale di Pignola:

“In questi giorni sono in consegna le bollette Tari 2023, con scadenza unica o tre rate previste al 30/09/2023, 31/10/2023 e 1/12/2023.

Sulle tariffe Tari che abbiamo approvato nell’ultimo consiglio comunale del 28 Luglio scorso, in sessione di Bilancio di previsione, ricordiamo che il PEF (Piano economico finanziario) risultava già approvato dalla precedente amministrazione per gli anni 2022-2025 e non risulta modificabile.

Il piano finanziario prevede un aumento totale costante di circa 18 mila euro ogni anno, da coprire sempre integralmente con la riscossione. Da parte nostra abbiamo cercato di distribuire in modo più equo possibile l’aumento previsto dal piano, tenendo conto anche della rimodulazione delle tariffe, in parte variabile e in parte fissa, voci quest’anno equiparate a circa 540 mila euro ognuna.

Siamo riusciti a contenere e in molti casi a diminuire la spesa prevista per la maggioranza delle attività artigianali e commerciali, quelle più diffuse sul territorio, e abbiamo diminuito la spesa per le famiglie numerose entro i 100 mq.

Si tratta di segnali di attenzione verso le attività che offrono prima di tutto servizi alla nostra comunità.

Per quanto riguarda i B&B ricordiamo che seguono le regole delle utenze domestiche e non di altre categorie.

Presentiamo pertanto tariffe molto più eque, anche senza le risorse avute in passato come contributi e sgravi alle famiglie ma purtroppo non sempre utilizzate.

In questi tre mesi iniziali abbiamo avuto una parziale fotografia dello stato decadente in cui versa il patrimonio dell’Ente e abbiamo preso coscienza delle poche risorse e delle mancate disponibilità.

Saranno pertanto necessari vari interventi di manutenzione per ripristinare un minimo senso di decoro urbano per Pignola e consentire ai nostri cittadini di percorrere in piena sicurezza le nostre strade e vivere il nostro paese.

Abbiamo provato, però, sin da subito a dare qualche segnale di attenzione verso la nostra comunità e inoltre abbiamo messo in campo uno sforzo notevole per proporre un bilancio che guardi in avanti e al benessere della cittadinanza, senza lasciare indietro nessuno.

Come anticipato abbiamo preso atto delle tante difficoltà economiche ereditate e abbiamo dovuto constatare, purtroppo, che alcuni finanziamenti (più di 1 milione di euro) al momento non ci sono più per non utilizzo.

Aggiungiamo anche che il Comune risultava assegnatario di risorse per 2 milioni di euro per la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico (non per la pavimentazione).

Risorse che il Ministero dell’interno però ha già sospeso per errori riscontrati nella proposta di candidatura e che ora stiamo cercando di recuperare.

Abbiamo innanzitutto avviato alcune procedure per accelerare sulle nuove assunzioni.

A tale scopo abbiamo inserito 74mila euro in bilancio. L’obiettivo dell’amministrazione comunale sarà quello di collaborare e supportare l’ufficio tecnico nel rispettare tutte le scadenze previste come da crono programma PNRR, a partire dalla progettazione per il centro storico (con il recupero di 100mila euro) ferma già da vari anni.

Adotteremo tutte le soluzioni possibili per individuare nuove risorse e, superati gli interventi in emergenza, programmare per cogliere tutte le opportunità che le nuove risorse ci possono dare per risolvere problemi annosi.

Abbiamo programmato in bilancio la spesa per le infrastrutture sociali per 42 mila euro per le aree giochi, così come per l’efficientamento energetico con 70 mila euro; pubblicheremo avviso per centri estivi per 7 mila euro circa.

Abbiamo aggiunto 18mila euro per la manutenzione straordinaria delle scuole e altri 10 mila di straordinaria per il patrimonio comunale; abbiamo inserito altri interventi sul canile, aumentato a 15 mila per la segnaletica stradale e poi 20 mila per manutenzione straordinaria strade e 20 mila per pubblica illuminazione.

Per le utenze di energia elettrica, gas in particolare, prevediamo già 390 mila euro circa (per l’anno 2022 erano 355 mila comprensivi di contributi energia per circa 90mila).

Partiranno a breve i lavori per la rigenerazione del campo sportivo di contrada Pantano mentre è da completare la pista ciclabile; quasi terminati i lavori per strada Magnone, invece, per la misura 4.3.1, si lavorerà su contrada Piancardillo.

Entro fine settembre avremo il progetto finale della nuova scuola elementare in Via Garibaldi e avvieremo studi di fattibilità per la realizzazione di parcheggi comunali nel centro storico.

Sono in corso i lavori per la realizzazione del centro diurno mentre a breve partiranno anche i lavori di ristrutturazione del centro visite presso il Lago.

Abbiamo sollecitato ed ottenuto l’avvio dei lavori per la realizzazione di alcuni tronchi fognari da AQL (Belvedere, strada comunale Pantano, Tora e Strada Lago) così come stiamo monitorando i lavori di metanizzazione con SEL.

Ad AQL abbiamo inoltre richiesto una maggiore presenza e collaborazione con interventi strutturali sulla rete idrica, al fine di evitare continue sospensioni di erogazione.

La situazione infatti è nettamente migliorata in seguito alla lettera del Sindaco e al tavolo di coordinamento con l’amministratore unico dell’ente.

Tra gli accantonamenti vanno messi in evidenza il fondo crediti di dubbia esigibilità che passa da 340 mila euro per la mancata riscossione avuta negli anni scorsi e il fondo di garanzia dei debiti commerciali che sale a 95 mila euro in quanto negli ultimi due anni è stato riscontrato un notevole ritardo nei pagamenti delle fatture verso terzi.

Il fondo rischi contenzioso risulta pari a circa 850 mila euro.

È evidente, da un lato, la necessità di una forte azione per invertire la rotta e aumentare la capacità di riscossione dell’ente, rafforzando l’ufficio tributi e le azioni di sensibilizzazione verso i cittadini, dall’altro lato occorre migliorare, in modo strutturale, i tempi di pagamento per liberare risorse per la spesa corrente.

Occorre inoltre verificare la presenza di pretese creditorie in ordine a lavori, servizi e forniture che non hanno trovato allocazione nei bilanci di previsione delle pregresse annualità̀.

Un altro punto da sottolineare è l’intervento per la rigenerazione degli spazi pubblici.

L’amministrazione è al lavoro per ripensare molti spazi e rendere più vivibile e fruibile il territorio.

Oltre alla continua manutenzione del verde pubblico grazie al prezioso lavoro degli operatori del Consorzio di Bonifica, in via sperimentale si sta provando a far rivivere la piazza principale che non è più un parcheggio; ugualmente vogliamo ripensare la viabilità nella via principale perché le attività commerciali (la cui maggioranza ne ha condiviso la sperimentazione) possano lavorare meglio e i cittadini percorrere in maggiore sicurezza la strada.

Verrà riorganizzata la circolazione in via Risorgimento a causa del trasferimento della scuola primaria.

L’area risulta in ogni caso servita da molti parcheggi a disposizione dei cittadini e dei visitatori. Esempi sono i parcheggi davanti alle scuole, in piazzetta o nel piazzale pubblico nei pressi di Dimora Giorni.

Sono stati inoltre realizzati alcuni murales nella piazza di ingresso del paese, riavviata la grande fontana con giochi di acqua e colori, illuminati i monumenti, avviato un percorso di mostre e attività artistiche a Palazzo Gaeta e rese fruibili le strutture sportive grazie alla collaborazione di tante associazioni, giovani, artisti e numerosi volontari che hanno voluto dare un contributo gratuito alla comunità.

Così come sono state tantissime le iniziative, gli eventi e gli spettacoli che le tante associazioni, finalmente coordinate, hanno realizzato proponendo e offrendo un’estate ricca di occasioni per godere della bellezza delle nostre piazze estive.

Il lavoro continua, sia per quanto riguarda gli eventi sia per la programmazione dei prossimi interventi. Si parte con l’avvio del prossimo anno scolastico.

A tale proposito desideriamo rassicurare tutti che stiamo mettendo in atto ogni sforzo per garantire un ambiente di apprendimento adeguato e confortevole durante questo periodo di transizione che vedrà la chiusura del plesso della scuola primaria di Pignola per lavori di ricostruzione.

Per la mensa scolastica siamo riusciti a trovare un accordo per saldare i debiti ereditati e partiremo migliorando i servizi, dal pagamento con PagoPa fino alla somministrazione di nuovi menù.

Un paese vuol dire non essere soli e amministrare favorendo la partecipazione dei cittadini e la condivisione dei progetti può essere un ottimo punto di partenza, in particolare per tutti coloro che hanno davvero a cuore solo il bene di Pignola”.