ANCHE SULLA BASENTANA “TANGENTI ANAS”

ANCHE SULLA BASENTANA "TANGENTI ANAS"

 

Nell’inchiesta denominata “Dama nera” sono state arrestate 19 persone mentre 36 restano indagate.

La dama nera sarebbe Antonella Accroglianò, la dirigente Anas arrestata mesi fa che oggi ha deciso di collaborare con la giustizia facendo finire in carcere numerosi funzionari, dirigenti, imprenditori, professionisti e politici.

Due gli appalti di Puglia e Basilicata finiti nel mirino degli investigatori della Guardia di Finanza: un tratto della statale 96 alla periferia di Bari e un pezzo della Basentana, in Basilicata.

I finanzieri hanno scoperto che dirigenti e funzionari Anas si accordavano con diversi imprenditori, commettendo atti di corruzione, turbata libertà degli incanti, autoriciclaggio e favoreggiamento personale.

In particolare gli episodi di corruzione erano finalizzati a favorire l’aggiudicazione di gare d’appalto a determinate imprese e a velocizzare l’erogazione dei pagamenti, a sbloccare contenziosi.

Le perquisizioni che hanno scovato un bottino in contanti pari a 250mila euro e 800 mila euro di utili, sono state effettuate nel Lazio, in Sicilia, in Calabria, in Puglia, in Lombardia, in Trentino-Alto Adige, in Piemonte, in Veneto, in Molise e in Campania.

Perquisite anche le sedi Anas di Roma, Milano e Cosenza.