Basilicata, agevolazioni acquisto prima casa: “le coppie si sposano sempre più tardi e mettono al mondo sempre meno figli”

“La necessità di garantire un contributo economico finalizzato all’acquisto della prima casa di proprietà a quanti (giovani coppie, famiglie con almeno tre figli, gestanti sole e genitori soli con uno o più figli a carico) vivono condizioni di disagio abitativo e non riescono ad accedere ai mutui finalizzati all’acquisto di unità immobiliari, assicurando, al contempo, migliori prospettive di crescita al settore delle costruzioni, un comparto che, più di qualsiasi altro, ha subito e continua a subire, a tutt’oggi, gli effetti della crisi”.

Questo, in sintesi, il tema della Conferenza Stampa che si è tenuta ieri mattina, 17 Settembre, presso il Palazzo del Consiglio regionale di Basilicata e durante la quale il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giovanni Vizziello ha presentato la proposta di legge “Misure di sostegno per l’acquisto della prima casa di proprietà” sottoscritta anche dal Presidente del Gruppo Consiliare di Forza Italia Francesco Piro, presente all’incontro con gli organi di stampa.

“In Basilicata le coppie si sposano sempre più tardi e mettono al mondo sempre meno figli, di qui la necessità per il legislatore regionale di prevedere misure atte a favorire la formazione della famiglia nella sua accezione più ampia, in ossequio alle mutate tendenze sociali, rimuovendo gli ostacoli di natura economica e sociale che si presentano nelle diverse fasi della vita familiare e dando concreta attuazione alle disposizioni costituzionali relative all’uguaglianza sostanziale tra gli individui e al riconoscimento dell’alto valore sociale della maternità,
accanto a tali valenze di welfare abitativo.

Le agevolazioni finanziarie previste dalla proposta di legge (l’assegnazione da parte della Regione Basilicata di un contributo finalizzato alla riduzione del tasso di interesse dei mutui contratti per l’acquisto di unità immobiliari site sul territorio regionale e la concessione di garanzie, sempre da parte della Regione, sui finanziamenti ipotecari nella misura massima del 50 per cento della quota capitale dei mutui ipotecari) intendono favorire la ripresa di un settore, quello delle costruzioni, che versa da anni in una situazione di crisi strutturale.

Per effetto della crisi sono uscite dal mercato ben 771 imprese del comparto costruzioni, con una perdita di posti di lavoro tra il 2008 e il 2016 quantificata in 5752 unità dal Centro Studi Impresa Lavoro e la ripresa stenta a manifestarsi dal momento che il mercato residenziale in Basilicata continua a non godere di buona salute, come testimoniano i dati del Rapporto Immobiliare 2019 a cura dell’Agenzia delle Entrate, che registrano una contrazione nella nostra regione sia del volume degli scambi immobiliari (meno 6% nel 2018 rispetto al 2017) sia del valore degli scambi immobiliari (meno 9,8% nel 2018 rispetto al dato 2017).

Quello che desta maggiore preoccupazione è che i dati della Basilicata sono in netta controtendenza rispetto a quelli nazionali, dove, sempre nel 2018, si registra un aumento sia del volume delle compravendite immobiliari (più 6,5% rispetto al dato 2017) sia del valore o meglio del fatturato degli scambi (più 5,2% rispetto al 2017).

Ancora più eloquenti i dati dell’Osservatorio sul Mercato Immobiliare relativi alla percentuale delle compravendite immobiliari assistite da mutui ipotecari, quasi il 51% in Italia, solo il 35% in Basilicata.

Se in Italia più della metà delle abitazioni sono acquistate con un mutuo ipotecario e in Basilicata solo un terzo degli acquisti di unità immobiliari sono assistiti da mutuo ipotecari, il contributo dei mutui si mercato immobiliare e ci sembra opportuno prevedere misure in grado di superare le difficoltà che si riscontrano in Basilicata nell’accesso al credito finalizzato all’acquisto della prima casa di proprietà.

Si rivela fondamentale per soddisfare il diritto di abitazione delle famiglie e per favorire la ripresa del mercato immobiliare e ci sembra opportuno prevedere misure in grado di superare le difficoltà che si riscontrano in Basilicata nell’accesso al credito finalizzato all’acquisto della prima casa di proprietà”.