Basilicata, petrolio: fondi anche per questi 17 Comuni confinanti a quelli con sede giacimenti. Ecco i dettagli

“Oggi, con l’approvazione della pdl n. 69/2020 che istituisce un Fondo destinato ai Comuni confinanti a quelli sedi di giacimenti, il gruppo Lega ha dato un grande segnale ai lucani.

Abbiamo dimostrato ancora una volta vicinanza e attenzione ai territori e alle problematiche delle nostre piccole realtà, ignorate per troppo tempo.

La Lega c’è e sta lavorando per il bene di tutti i nostri conterranei, verso la strada di un vero cambiamento, che sono certo raggiungeremo grazie al lavoro e alla perseveranza di tutti i componenti del gruppo”.

Così il capogruppo della Lega Gianuario Aliandro che aggiunge:

“Fin dal primo momento della mia elezione a Consigliere regionale, mi sono battuto per dare più equità ai territori della Val d’Agri (PZ) e del Sauro sulle royalties derivanti dalle estrazioni petrolifere, portando la voce dei cittadini all’interno del palazzo.

Dal 1° gennaio 2022 verrà creato un cosiddetto ‘Fondo per la crescita’ da distribuire a 17 Comuni confinanti con i Comuni sedi di estrazioni petrolifere.

Il Fondo è istituito annualmente con l’accantonamento del valore di un’aliquota del prodotto di coltivazione pari al 5 per cento calcolato sul valore dell’aliquota spettante alla Regione (55 per cento).

Per ogni annualità sono stabilite delle soglie massime: da 1.000.000,00 di euro per l’anno 2022 fino ad arrivare a 5.000.000,00 di euro per l’anno 2026 e i successivi.

I beneficiari saranno:

  • Abriola (PZ);
  • Anzi (PZ);
  • Brienza (PZ);
  • Moliterno (PZ);
  • Paterno (PZ);
  • Laurenzana (PZ);
  • Sarconi (PZ);
  • Sasso di Castalda (PZ);
  • Spinoso (PZ);
  • Tramutola (PZ);
  • Aliano (MT);
  • Armento (PZ);
  • Cirigliano (MT);
  • Guardia Perticara (PZ);
  • Missanello (PZ);
  • Pietrapertosa (PZ);
  • Stigliano (MT).

In questi Comuni negli ultimi trent’ anni si è vissuto il paradosso di subire gli stessi svantaggi in termini ambientali e di salute dei Comuni beneficiari delle royalties dirette, senza però percepire un adeguato ristoro.

Ed ora, dal 2022, con questa legge a mia firma, i Comuni interessati avranno finalmente delle risposte concrete in termini economici”.

Infine Aliandro conclude così:

“Sono fiero ed orgoglioso del raggiungimento di questo storico risultato.

Posso garantire che continuerò a lavorare con la stessa tenace volontà per onorare le aspettative e la fiducia riposte in me, consapevole di poter contare sempre sull’operato e il supporto dell’intero Gruppo Lega”.