Comune di Potenza: “Debiti, mutui e fondi non intercettati o non utilizzati”! Chiesta una task force

I consiglieri del gruppo La Basilicata Possibile al Comune di Potenza dichiarano:

“Quando ci siamo candidati alla guida di questa Città sapevamo perfettamente, nonostante i proclami dell’uscente amministrazione guidata dal Sindaco De Luca con il centrosinistra e parte del centrodestra, che a livello economico il comune di Potenza non versava in condizioni ottimali.

Lo sapevamo noi, e lo sapevate anche voi, che siete al governo della Città.

É chiaro che se la già presente scarsità di risorse viene accompagnata anche dalla difficoltà di introitare le somme dovute all’ente, si va inevitabilmente verso uno scenario a tinte fosche.

I revisori dei conti invitano l’ente a migliorare la percentuale di riscossione.

Soprattutto per la Taric e per i proventi dovuti alle infrazioni del codice della strada (al di sotto del 50%).

Ci chiediamo quindi cosa aspetti l’amministrazione a organizzare una task force per procedere alla riscossione di dette somme.

Somme che ci darebbero la possibilità di pagare i debiti che l’amministrazione ha a sua volta verso i cittadini, situazione odiosa.

I debiti fuori bilancio per circa 1 milione di euro, stanno a significare che ci sono famiglie che aspettano di ricevere dal comune di Potenza somme che sono loro dovute.

E questo un’amministrazione seria non se lo può permettere.

Riconosciamo che per parte di questi debiti la responsabilità sia della passata amministrazione De Luca, ma riconosciamo allo stesso modo che tanti interpreti di quella maggioranza, sono presenti anche in questa amministrazione.

E fa sorridere anche sentire una parte dell’opposizione, il cosiddetto ‘centrosinistra’, tacere su questi buchi enormi che hanno creato nel nostro bilancio (per esempio, i circa 700mila euro di debito nei confronti dei prestatori di servizio per l’emergenza neve del 2018).

I revisori dei conti ci chiedono anche di rivalutare tutto ciò che sono le risultanze dell’attività dell’ Organo Straordinario di Liquidazione.

L’amministrazione ha già intrapreso questa strada?

Noi chiediamo di condividere l’iter di approfondimento e il modus operandi nell’affrontare queste questioni.

L’interesse di un opposizione responsabile è anche quello di tutelare chi sarà chiamato a governare in futuro.

Proprio per evitare che su chi ci succederà piovano debiti su debiti.

Per quella che è la situazione economica del nostro Comune, tra debiti, mutui e fondi non intercettati o non utilizzati, è il caso di avviare un confronto più serio e più serrato tra amministrazione e opposizione.

Il tutto nell’esclusivo interesse dei cittadini”.