DANNI CAUSATI DA ACQUEDOTTO LUCANO A POTENZA E PERIFERIA: FANELLI CHIEDE UN TAVOLO DI CONFRONTO


Il vicepresidente del Consiglio comunali di Potenza, Francesco Fanelli, si è pronunciato sui danni alla pubblica illuminazione e il mancato ripristino della situazione precedente all’esecuzione dei lavori, causati da Acquedotto Lucano.

Fanelli ha chiesto che venga convocato in maniera tempestiva un tavolo di confronto tra comune e Acquedotto per discutere su questi problemi.

Fanelli ha spiegato:

“Durante la realizzazione delle opere necessarie agli interventi svolti per conto di Acquedotto Lucano in più occasioni sono stati segnalati forti disagi dai cittadini.

Mi riferisco a quanto accaduto nelle zone di Giarrossa, Giuliano, Avigliano Scalo, Macchia Romana, via Giorgio La Pira, laddove le ditte incaricate hanno provocato danni alla rete elettrica con le notevoli difficoltà che ciò comporta per le famiglie e le attività interessate.

L’obiettivo è quello di poter individuare in maniera concreta, rapida e condivisa, le modalità d’intervento, sia in fase di esecuzione dei lavori, sia, ove si rendesse necessario, per un ripristino dei servizi interrotti nel caso in cui, durante l’esecuzione dei lavori, si dovessero verificare incidenti come quelli occorsi, contestualmente all’interruzione della fornitura di energia elettrica ma, soprattutto, in tutto il periodo necessario per il ripristino completo del servizio”.