Il consigliere comunale Savino Giannizzari, capogruppo del Movimento 5 Stelle, ha proposto l’avvio di un’azione di sensibilizzazione in tema di sostenibilità ambientale capace di coinvolgere Istituzioni e cittadini per perseguire l’obiettivo di diventare una Società a 2000 watt entro il 2050.
Il ruolo dei comuni è quello di fare da apripista per una attenta riduzione del consumo di CO2:
“La politica della riduzione del consumo energetico non è una questione solo nazionale- afferma Giannizzari – il costo dell’energia, la sicurezza dell’approvvigionamento, le emissioni clima alternanti, producono effetti ambientali, incidendo sul bilancio energetico anche a livello locale.
Il Comune, entità più vicina ai cittadini, può fornire il buon esempio educando i cittadini, a cui è riservato il diritto di usufruire di incentivi e agevolazioni, e indirizzandoli verso il risparmio energetico.
Anche il Comune di Potenza dovrà tenere fede all’impegno che riguarda tutta Europa con il piano 20-20-20 che riguarda la nuova politica energetica Europea”.
Secondo il consigliere, questo potrebbe essere uno degli obiettivi di ricatto di questa amministrazione per cui si chiede:
“Questa sfida con le attuali condizioni politiche sarà possibile? La sentenza a chi ha l’onere di occuparsene per il Comune di Potenza”.