IL CROB DI RIONERO (PZ) TRA LE STRUTTURE SANITARIE ITALIANE CHE RISPETTA LA PUNTUALITÀ DEI PAGAMENTI

 

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stilato una graduatoria (pubblicata sul numero del Sole24Ore Sanità di venerdì scorso) dei migliori e peggiori enti pagatori attraverso la “Piattaforma per il monitoraggio dei crediti commerciali”.

Da questo studio è emerso che gli enti sanitari non solo pagano in tempi certi e brevi, ma saldano anche l’intero importo delle fatture.

A portare alto il nome della Basilicata è l’Irccs Crob di Rionero (Potenza), che ha pagato 3.871 fatture (1,26 milioni) in 47 giorni.

Anche per quanto riguarda la percentuale di importo pagato l’Irccs Crob ha una buona posizione con l’86 per cento, e rientra tra gli enti sanitari nel top 500 per i giorni medi ponderati di ritardo attestandosi al 23 esimo posto con -3 giorni rispetto alla media.

Così come ricordato dal ministero dell’economia:

“Tutti gli enti della pubblica amministrazione sono tenuti a pagare le fatture legittime entro 30 giorni dalla data di emissione, con alcune eccezioni (come in sanità) che consentono il pagamento entro 60 giorni, il rispetto di questi termini è un fattore cruciale del buon funzionamento dell’economia nazionale ma molti enti pagano in tempi più lunghi”.

Complimenti alla struttura sanitaria lucana, che malgrado le lentezze burocratiche, è riuscita ad assicurare la puntualità dei pagamenti.