Nel Potentino l’Olio Extravergine di Oliva si conferma di ottima qualità! Pietro del Frantoio Biscione ci racconta come è andata nonostante le difficoltà

La nostra Basilicata da sempre ha attribuito elevato valore all’olio extravergine di oliva.

L’oro verde della nostra regione rappresenta una grande risorsa per tutto il territorio poichè è considerato un prodotto primario della cucina italiana e della dieta mediterranea.

In ognuno dei 131 paesi della Basilicata sono presenti oliveti, vigneti e orti.

Il tutto rappresenta un patrimonio storico da valorizzare e che ha fatto della Basilicata la regione tra i maggiori produttori di olio d’oliva.

Il comparto-olivicolo oleario è uno dei più competitivi e all’avanguardia nel settore primario regionale.

L’olio extravergine di oliva a Igp, riconosciuto a livello europeo, rappresenta bene il lungo percorso storico.

Le sue caratteristiche chimico-fisiche e organolettiche, infatti, sono determinate dal legame con l’ambiente: i fattori geografici, agronomici, tecnologici e storico-sociali.

Nonostante il duro colpo che l’emergenza sanitaria mondiale ha inflitto all’economia ,sono diverse le realtà locali che, con costanza e sacrificio, riescono a produrre e a valorizzare il territorio.

Tra queste, vi è quella di Pietro Biscione, titolare del “Frantoio Biscione” sito a Cancellara (PZ) in c/da Cavallera.

Il giovane Pietro porta avanti la storica azienda nata alla fine degli anni ’60, dall’esperienza pluridecennale trasmessa dal nonno.

L’amore per la propria terra e le proprie origini hanno dato forza e prestigio al suo olio, frutto di una lavorazione accurata, dove un attento e puntuale Disciplinare di Produzione prevede la lavorazione delle olive in giornata appena colte e portate al frantoio.

Grazie all’unione tra amore per l’innovazione e “preziosa conoscenza di una volta”, nasce un olio dagli alti riconoscimenti, ottenuti a livello regionale e nazionale.

Per la stagione olivicola appena iniziata, le prime stime parlano di un crollo della produzione nazionale di olive con le famiglie del Belpaese costrette a dire addio a quasi una bottiglia su 3 di olio extravergine Made in Italy.

A pesare è stata una siccità devastante mai vista negli ultimi 70 anni che ha messo in stress idrico gli uliveti danneggiando prima la fioritura e poi le gemme, soprattutto in quelle zone dove non si è potuto intervenire con le irrigazioni di soccorso per dissetare e rinfrescare le piante.

Il giovane Pietro alla nostra Redazione ha fatto il punto della campagna olearia 2022:

“Quest’anno l’annata è molto particolare.

Purtroppo le olive sono il 30-40% di produzione rispetto all’anno scorso.

A pesare molto la siccità primaverile ed estiva nonchè la presenza della nota “mosca olearia” che ha attaccato le olive.

Per garantire la nostra consueta qualità siamo partiti prima con la lavorazione, precisamente da ottobre proprio per evitare che la mosca facesse altri danni.

Il nostro è un frantoio moderno e tecnologico, proiettato verso il futuro ma con solide radici nel passato.

Il segreto del nostro olio dal gusto così apprezzato è da ricercarsi innanzitutto nella scelta di olive pregiate, rigorosamente lucane (fasola, ogliarola e coratina), selezionate accuratamente e poi molite entro 24 ore dalla raccolta con il metodo di estrazione a freddo.

I severi e continui controlli effettuati durante le fasi di stoccaggio, produzione ed imbottigliamento garantiscono un prodotto dalla eccellenti caratteristiche organolettiche.

Si ottiene così un olio a bassissima acidità con caratteristiche uniche, molto apprezzate dai palati raffinati ed esigenti, ottimo per esaltare il gusto di qualsiasi tipo di piatto e ideale in tavola per il condimento di verdure fresche, primi piatti, legumi, carni e pesce.

L’Extravergine di Oliva del nostro frantoio, grazie alla costante attenzione e passione, riesce così a conservare il sapore nobile ed il profumo deciso dell’olio di oliva tradizionale”.

La passione di Pietro e l’attenzione in ogni fase della produzione hanno portato (non a caso) l’Extravergine di Oliva “Frantoio Biscione” a ricevere negli ultimi 18 anni tantissimi premi e riconoscimenti.

Infatti questo olio dalle straordinarie qualità è stato:

  • Inserito nella guida Oli d’Italia del Gambero Rosso 2019 e 2020;
  • Inserito nella guida Slow Food 2019 e 2020 e Olio d’Eccellenza Lucano 2020;
  • Inserito nella guida agli Extravergini slow food 2018;
  • Inserito nella guida dei Miglior Extravergini d’Italia di “Gambero rosso” 2016;
  • Finalista della XX Edizione Premio Nazionale “Ercole Olivario 2012-2013-2014-2015”;
  • Primo classificato al concorso regionale “Olivarum 2011”;
  • Olio eccellente nella guida extravergini d’Italia slow food 2008;
  • Finalista della XIV Edizione Premio Nazionale “Ercole Olivario 2008”;
  • Primo classificato al concorso regionale “Olivarum 2008”;
  • Finalista della XIV Edizione Premio Nazionale “Ercole Olivario 2007”;
  • Terzo classificato al concorso regionale “Olivarum 2007″;
  • Finalista della XIV Edizione Premio Nazionale “Ercole Olivario 2006”;
  • Secondo classificato al concorso regionale “Olivarum 2005”;
  • Vincitore della “Gran Menzione” per l’olio d’oliva extravergine fruttato leggero al III concorso internazionale Sol D’oro 2004;
  • Primo classificato al concorso regionale “Olivarum 2004”;
  • Premiato come Miglior Olio Extravergine di oliva italiano per la gastronomia francese a “le Salon Saveurs” tenutosi a Parigi nel Espace Champerret nel 2002;
  • Vincitore della “Gran Menzione” per l’olio d’oliva extravergine fruttato leggero al I° concorso internazionale Sol D’oro 2002.

Per chi volesse ulteriori informazioni su questo Olio dalle straordinarie proprietà può contattare Pietro al n. 3393734075

Facciamo i complimenti al giovane Pietro per aver ereditato la passione per “l’oro verde lucano”, portando avanti una tradizione familiare nata più di 40 anni fa e che ancora oggi porta sulle nostre tavole il gusto e il profumo del vero Olio Extravergine d’Oliva Lucano.