IN PIAZZA MARIO PAGANO LA PROTESTA DEI VIGILI DEL FUOCO PER “RIVENDICARE CONTRATTI E ASSUNZIONI”

Stamattina a Potenza in Piazza Mario Pagano, una delegazione di Vigili del Fuoco aderenti all’Unione sindacale di base (Usb) ha organizzato (davanti alla sede della Prefettura) una protesta dichiarando lo stato di agitazione Nazionale.

In una nota a firma del coordinatore regionale di Basilicata Francesco Castelgrande si legge:

“La protesta dei Vigili del Fuoco continua fino a quando non sarà strappato il piano del governo Monti che ha tagliato le risorse dei Vigili del Fuoco e licenzia i precari.

Basta con pseudo riforme e tagli, ora è tempo di riprenderci tutti i diritti.

Il Governo ha regalato 20 miliardi alle banche ed ha stanziato solo 23 milioni per assumere 1.700 Vigili del Fuoco e considerando che per assumerli tutti ci vogliono circa 80 milioni si capisce che ci vogliono 3 anni per adeguare l’organico.

Usb chiede che la risoluzione Fiano sia approvata subito.

In Italia c’è 1 Vigile del Fuoco ogni 15.000 abitanti, con un’età media di 49 anni. I mezzi in dotazione risalgono agli anni 60, le attrezzature sono continuamente rattoppate.

Gli stipendi sono da fame e le carriere inesistenti. Senza INAIL e senza il riconoscimento della categoria atipica altamente usurante”.

I Vigili del Fuoco promuovono lo sciopero nazionale: oggi sono scesi in Piazza a Potenza (dove alcuni Vigili e sindacalisti sono stati ricevuti in prefettura) ma lo faranno in tutta Italia per “rivendicare contratti ed assunzioni”.