A Potenza i festeggiamenti per San Gerardo sono ormai conclusi, ma i problemi legati al mancato utilizzo delle scale mobili fanno ancora discutere gli utenti.
A questo proposito il direttore della Trotta Bus S.p.A., Lucio Malatesta, si scusa per i disagi recati ai cittadini e nel comunicato che riportiamo integralmente spiega nel dettaglio la situazione:
“Chiariamo subito il presupposto di base del presente.
Se un Servizio Pubblico viene svolto con qualche inefficienza creando disagio per l’utenza, bisogna solo fare le scuse a tutta la cittadinanza; noi le facciamo.
Chiediamo scusa a tutti.
Detto questo, però, ci sia permessa una descrizione reale dei fatti.
Da oramai 18 mesi, La Trotta Bus Service si onora della gestione del servizio di trasporto urbano potentino, sia esso su gomma sia quello con scale mobili; ha inizialmente ricevuto in dote una situazione a dir poco critica, e ci si muove tra una miriade di ostacoli, bilanci tagliati, dissesto economico, burocrazia invadente, pubblicazione di falsità e dicerie, volontà di qualcuno di spezzare e frantumare il sistema TPL, ecc……, ma in questo “mare agitato” si naviga diritti verso l’unico obiettivo: il miglioramento e la crescita dell’efficacia del servizio verso la cittadinanza.
L’obiettivo aziendale prioritario è la soddisfazione dell’utenza, atteso che un servizio pubblico deve essere inteso come “una organizzazione al servizio della popolazione” e solo in via secondaria ci si riscontra con business e conti economici.
La Trotta Bus nel tempo trascorso ha operato sempre per migliorare il rapporto con la cittadinanza, mostrando educazione, affabilità ed efficienza; il rapporto umano “operatore/utente” è la base per un servizio pubblico ottimale a cui noi tutti tendiamo.
La cittadinanza ha potuto servirsi straordinariamente del TPL nelle occasioni importati per città; ricordiamo il Capodanno con servizio continuativo per ben 48 ore, le varie festività con orari di esercizio prolungati, la settimana per la festa patronale di San Gerardo con orari di chiusura a notte inoltrata, gestione di flussi notevoli di persone in allegria; il tutto con grande padronanza del proprio lavoro ed enorme sacrificio del ns. personale addetto.
Gli attestati di stima ricevuti per il servizio svolto in quelle giornate convulse ci inorgogliscono ed onorano.
Ma ovviamente esistono anche tanti altri problemi che incidono negativamente sull’utenza.
Uno tra tutti è il mancato funzionamento di alcune rampe di scale mobili, che creano notevoli disagi ai fruitori degli impianti meccanizzati della città; purtroppo questa tegola cade sulla testa sbagliata, ma comunque ci siamo già scusati.
Come è stato già ampiamente detto, la scrivente società è responsabile solo della manutenzione ordinaria degli impianti, rimanendo a carico del Comune di Potenza l’onere ed il compito di manutenzione straordinaria.
Tutte le rampe attualmente ferme necessitano di interventi straordinari, per cui il loro mancato funzionamento non è da imputare a noi gestori, nonostante questo i nostri operatori vengono continuamente “aggrediti” verbalmente dai cittadini per le rimostranze dei propri diritti; cosa rispondere? Nulla, gentilezza e cortesia servono a far comprendere le vere ragioni.
A nostra conoscenza, il Comune di Potenza sta operando al meglio delle attuali reali possibilità, seppure ristrette, per creare un sistema virtuoso di conferma degli ordinativi ed interventi necessari al corretto funzionamento degli impianti; purtroppo la macchina amministrativa ha tempistiche sistemiche proprie, ben diverse da quelle di apparati privati con opportuni centri decisionali.
Comunque è di oggi la notizia che la oramai famigerata “rampa 7” almeno per il tratto in salita, è stata ripristinata e perfettamente funzionante; i tecnici del Comune unitamente al responsabile dell’esercizio, sono in fase di studio ed analisi del sistema manutentivo degli impianti, in modo da creare le migliori condizioni per evitare futuri prossimi disagi alla cittadinanza.
Altro problema: la bigliettazione.
La Trotta Bus ha investito somme ingenti per creare un sistema di bigliettazione all’avanguardia; il sistema elettronico, tanto bistrattato in tempi passati, oggi è normalmente in uso tra tutti gli utenti delle scale mobili e permette liberi ed autonomi passaggi di chiunque volesse usufruire degli impianti.
La presenza di nostri gentili operatori in ogni postazione di accesso/uscita, garantisce a chiunque la possibilità di accedere all’impianto, oltre al giusto supporto tecnico per il corretto uso del sistema elettronico.
Ci sentiamo fieri di poter dire che, dopo tempi di critiche e sbeffeggi, oggi il sistema di tariffazione è entrato a pieno regime e garantisce tutti sull’equo trattamento: per entrare ed usufruire delle scale mobili pagano tutti, proprio tutti, segno questo di civiltà e correttezza.
Noi rimaniamo speranzosi su una immediata riparazione di “tutte” le rampe ferme, e ci proponiamo fisicamente in aiuto di chiunque ne avesse bisogno per superare gli ostacoli creati proprio dalle stesse rampe inattive.
Intanto sentiamo necessario ringraziare la cittadinanza per la continua pazienza nel superare i disagi.
La strada del miglioramento è ancora lunga e tortuosa, ma siamo oramai avviati verso la giusta destinazione”.
Ancora pazienza dunque per un servizio che (ci auguriamo a breve) tornerà alla normalità.
