POTENZA, BUCHE E VORAGINI NELLE STRADE: IL CONSIGLIERE MARIO GUARENTE CHIEDE SPIEGAZIONI

Sul problema che investe Potenza circa l’usura del manto stradale in alcuni tratti della città si è pronunciato il consigliere di ‘Liberiamo la città’ Mario Guarente che ha dichiarato:

“La nostra, si sa, è una città che non brilla per l’eccellenza del suo manto stradale.

Il clima rigido e le frequenti gelate invernali determinano la nascita di vere e proprie voragini con cui i potentini hanno più o meno imparato a convivere e a cui il Comune, con le esigue risorse di cui dispone, prova a far fronte.

Da quando sono amministratore ho iniziato a prestare maggiore attenzione alle condizioni in cui versa la città e, approfondendo lo stato disastrato del manto stradale che la percorre, ho scoperto che gran parte di quelle buche e di quelle voragini che mettono in pericolo l’incolumità dei pedoni e la vita di tutti i mezzi a motore (che non siano carri armati o trattori) sono in realtà causate dal mancato ripristino cosiddetto ‘a regola d’arte’ da parte delle imprese che hanno effettuato interventi per conto di Enti e Società”.

Dopo aver protocollato un’interrogazione il consigliere di ‘Liberiamo la città’ Mario Guarente ha inoltre scoperto che tutti coloro che operano sul manto stradale comunale sono tenuti e stipulare una polizza fidejussoria (che il Comune poi potrebbe applicare in caso di mancato ripristino). Il consigliere ha inoltre evidenziato:

“I casi sono tanti, ultimamente ho notato che in via san Vito, ad esempio, la strada sembra più quella di una Baghdad bombardata che quella di un Capoluogo di regione.

Circa tre anni fa in quell’area venne effettuato un intervento alla condotta idrica ed Acquedotto Lucano (l’Ente che commissionò il lavoro) si premurò di ripristinare solo la parte posta nelle immediate vicinanze del tombino (una striscia di circa un metro), lasciando praticamente priva di asfalto la restante parte soggetta ad intervento di circa 20 mq.

Gli esempi sono davvero tanti e, vista l’ormai insostenibile situazione in cui versano le strade della nostra città, si invitano da un lato il Presidente di Acquedotto Lucano a mettere in campo tutte le risorse atte a provvedere, nell’immediato, ad un reale ripristino a regola d’arte degli interventi realizzati dall’Ente che rappresenta; dall’altro gli Uffici comunali competenti a prestare maggiore attenzione alle aree oggetto di lavori e che vengono lasciate in uno stato di totale degrado”.