Potenza: cresce l’attesa per l’ingresso del nuovo vescovo, monsignor Davide Carbonaro. Ecco il piano di sicurezza

Sabato prossimo, 18 maggio, nel capoluogo lucano, saranno tre i momenti della giornata di ingresso del nuovo vescovo della Diocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsiconuovo, monsignor Davide Carbonaro.

Come ha spiegato stamani, durante la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, il prefetto Michele Campanaro.

“Dovranno essere gestiti in termini di ordine pubblico”.

Come si apprende da ansa nel pomeriggio, per l’incontro istituzionale al parco Baden Powell, la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Giovanni Bosco e la proiezione nell’oratorio della celebrazione su un maxischermo “sarà adottato – ha detto il prefetto – un dispositivo che farà affidamento sui volontari e gli uomini della Diocesi, oltre che dalle forze dell’ordine, che ricalcherà per certi versi quello adottato quando ci fu l’ordinazione episcopale ad Acerenza (Potenza)”.

Il numero massimo di presenze previste è di 1.500 per il primo incontro, di 300 in chiesa e di 500 in oratorio.

Sarà predisposto un numero adeguato di personale, “al momento non ancora computabile”, “per un evento che sarà certamente molto partecipato e che è atteso dalla comunità potentina con grande fervore e per il quale non esiste alcun elemento di rischio“, ha concluso Campanaro.

Nella mattinata di sabato monsignor Carbonaro:

  • salirà al Sacro Monte di Viggiano (Potenza) per mettere sotto la protezione della Madre di Dio il suo ministero;
  • subito dopo – in forma privata – visiterà l’hospice dell’ospedale “San Carlo”;
  • alle ore 12, in Cattedrale, avverrà la presa di possesso canonico della diocesi;
  • alle ore 15 è prevista la visita al cercare di Potenza e l’incontro con i detenuti;
  • alle ore 16, al parco Baden Powell, l’incontro con le autorità e, accompagnato dai giovani, l’arrivo a San Giovanni Bosco dove, alle ore 17, è prevista la celebrazione, con la partecipazione di 150 sacerdoti.