POTENZA: DIVIETO DEI CANI NEL PERCORSO DI VIA PRETORIA? MODIFICATA LA PROPOSTA

Due giorni fa, il capogruppo del Movimento 5 Stelle Savino Giannizzari in Consiglio comunale, ha presentato una mozione al Comune di Potenza chiedendo il divieto di accesso di cani lungo il percorso di via Pretoria che va da piazza Matteotti a Porta Salsa.

Giannizzari spiega in una nota le motivazioni di questa richiesta e le relative modifiche decise:

“I motivi della richiesta risiedevano nelle denunce di molti residenti della zona che lamentavano lo stato di degrado della via più importante della città a causa delle deiezioni dei cani condotti a passeggio.

Tuttavia, la mozione ha scatenato le proteste di diverse associazioni animaliste, di singoli cittadini, nonché di coloro che detengono cani e che sono residenti nel tratto interessato dal divieto e a seguito delle quali il ‘meetup’ del Movimento Cinque Stelle Potenza, a seguito di una lunga discussione tenutasi nella giornata di ieri, ha deciso per la modifica del testo presentato.

Nella giornata di oggi, il M5S Potenza ha presentato una nuova mozione caratterizzata dal raggiungimento di un giusto equilibrio tra chi, come i residenti dell’area interessata, lamentano l’esigenza di un maggior rigore verso quelle che sono le norme in vigore sull’incolumità e l’igiene pubblica, e i proprietari di cani ai quali non si vuole proibire il passeggio nella via storica.

Il caso farebbe scuola perché si è applicato in maniera concreta uno dei principi cardine del Movimento 5 stelle e cioè quello della democrazia partecipata, nella quale i cittadini, senza alcuna intermediazione o rappresentanza politica, esercitano il potere, non solo legislativo ma anche di indirizzo politico.

In concreto, dalla nuova mozione è stata eliminata la volontà di vietare il transito agli amici a 4 zampe chiedendo al contempo maggiore rigore nei controlli sul rispetto della normativa nazionale già esistente e riguardante soprattutto la sicurezza dei cittadini per la tutela della loro incolumità.

Inoltre, si chiede la realizzazione lungo via Pretoria di distributori di palette e sacchetti nel caso in cui i padroni di cani più distratti ne fossero sprovvisti.

Ma il nuovo testo non interviene solo nella predetta zona ma va al di là di questa impegnando Sindaco e Giunta all’individuazione in tempi stretti di aree verdi attrezzate dove poter far circolare liberamente i propri cani senza bisogno di guinzaglio e museruola e passando da un’appropriata campagna informativa ed educativa per i proprietari”.

Conclude poi Giannizzari:

“Il nostro modello di democrazia è indipendente quando il momento e il tema sul quale il popolo interviene non dipende che dalla volontà di quest’ultimo, o da un criterio oggettivo sul quale gli altri organi dello Stato non hanno influenza.

Così definita, la democrazia diretta non si oppone, ma completa la democrazia rappresentativa: da noi funziona così”.