POTENZA: DROGA IN CARCERE NASCOSTA NEL CIBO, INTERVIENE IL SINDACATO DI POLIZIA PENITENZIARIA

Pubblichiamo di seguito la nota di Vito Messina, segretario regionale dell’Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria (USPP), in seguito all’episodio della droga nascosta nel cibo presso il carcere di Potenza.

“Innanzitutto il nostro apprezzamento va a tutto il personale che nella giornata di ieri era impiegato nel settore visite e controlli dei nostri utenti.

Grazie all’innata esperienza mostrata dal personale in servizio si è evitato il maldestro tentativo di introdurre delle sostanze stupefacenti nel carcere del capoluogo di Regione destinate a un congiunto, quale vi è il riserbo delle dinamiche dato che vi sono delle indagini in corso sul fenomeno.

Sono anni che noi della USPP Basilicata, proprio per la sede di Potenza, ci siamo spesi tanto affinché vi fossero interventi tecnologici tesi a contrastare questi fenomeni, come ad esempio l’introduzione di telefoni cellulari.

Apprendiamo con soddisfazione che l’amministrazione potentina dopo tante denunce che facciamo da anni finalmente sta intervenendo. Abbiamo bisogno anche delle unità cinofile di reparto e di collaborare con le altre strutture del distretto Puglia e Basilicata.

Noi della USPP Basilicata continueremo a dare battaglia affinché ci sia una sinergia di intenti tesi alla maggiore sicurezza per la comunità che gestiamo, anche a tutela di tutti gli operatori che vi operano nella carceri non solo di Potenza ma di tutto il distretto, con la speranza che ognuno faccia la sua parte”.