Nella mattinata odierna, presso la sede del Palazzo del Governo di Potenza, presieduta dal Prefetto Cagliostro, alla presenza dei vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, si è tenuta una delle periodiche riunioni delle Forze di Polizia, nel corso della quale sono state esaminate, anche su richiesta del Sindaco, tra le altre tematiche, quella della sicurezza pubblica nel territorio del Comune di Potenza alla luce dei reati predatori – in particolare furti in abitazioni – che hanno interessato recentemente alcune contrade della Città e segnalate dagli stessi cittadini del luogo.
In avvio di seduta il Prefetto ha evidenziato come la situazione complessiva della sicurezza pubblica nel Capoluogo non desti particolare preoccupazione considerato che i dati registrano una sostanziale stabilità nella commissione di tali reati, che però incidono sulla percezione della sicurezza dei cittadini e per tale ragione continueranno ad essere oggetto di particolare monitoraggio da parte delle Forze di Polizia che già svolgono una intensa attività di prevenzione e contrasto.
E’ stata ribadita altresì l’importanza della massima collaborazione dei cittadini sia nella tempestiva segnalazione alle Forze dell’ordine di qualsiasi comportamento anomalo o sospetto sul territorio sia nell’attivazione di misure di difesa passiva nonché nell’adozione di comportamenti di attenzione e cautela.
A tal proposito, sono allo studio altre forme di controllo del territorio con il contributo dei cittadini quale valido strumento per combattere detti reati.
I rappresentanti delle Forze dell’Ordine hanno attentamente analizzato i dati relativi al territorio in esame, informando il Consesso che verrà da subito rimodulata e rinforzata l’attività di controllo realizzando un sistema integrato tra tutte le Forze di Polizia.
E’ stata esaminata, poi, la richiesta di alcuni cittadini volta ad istituire un presidio mobile dell’Arma dei Carabinieri per due volte al mese nei Comuni di:
- Sarconi;
- Paterno;
- Spinoso;
il servizio, di norma attivo già dall’inizio dell’anno in tutti i comuni della provincia che sono privi di presidi di polizia, dal primo marzo e per tutta la durata del mese sarà attuato nei Comuni su indicati.
La Prefettura continuerà a monitorare il fenomeno predisponendo ulteriori iniziative volte a favorire il potenziamento della sicurezza urbana.