Potenza, la prevenzione si veste di rosa! Ecco l’iniziativa

La Commissione Regionale Pari Opportunità in campo per la prevenzione dei tumori al seno:

“Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno e, soprattutto in questo periodo in cui, a causa dell’emergenza Covid, ci sono stati dei rallentamenti nelle procedure dei controlli e delle visite dei protocolli di prevenzione (come mammografie e pap-test) nelle nostre strutture sanitarie, la Commissione Regionale Pari Opportunità ha deciso di aderire alla campagna del nastro rosa.

Obiettivo: contribuire ad un’azione di sensibilizzazione verso l’importanza della prevenzione in un momento molto particolare, unico direi, in cui l’emergenza epidemiologica sembra sopraffare tutto il resto.

Invece la prevenzione deve restare un punto fermo su cui attivarsi in tutto l’arco dell’anno e non solo nel mese di ottobre; infatti grazie alla sempre maggiore diffusione della diagnosi precoce, negli ultimi anni si è avuta una riduzione della mortalità.

Come Commissione Regionale Pari Opportunità abbiamo collaborato sul territorio regionale con Istituzioni ed associazioni, perché la nostra azione deve essere sempre caratterizzata dal ‘fare rete’ ed intercettare le diverse realtà della Basilicata.

Insieme all’AIDM, Associazione Italiana Donne Medico, Sezione di Potenza, Presidente dr.ssa Elena Carovigno, avevamo progettato un’iniziativa sulla prevenzione presso l’Ospedale San Carlo la cui attuazione è stata solo rinviata a causa dell’aggravarsi della situazione epidemiologica.

Invece con l’AIDM Sezione di Matera, Presidente dr.ssa Concetta Laurentaci, si terrà un incontro da remoto il prossimo 27 ottobre alle ore 17, ‘La prevenzione si veste di rosa’, su prevenzione e trattamento dei tumori della mammella, patrocinato dall’ASM e dai Comitati regionali dell’AIRC, LILT e Susan G. Komen.

Infine il 28 ottobre alle ore 16,30 si terrà l’incontro informativo da remoto ‘Il rosa ti sta bene! Vestiti di salute’ con il dr.Antonio Vitale, dirigente medico della Chirurgia dell’Ospedale San Giovanni di Lagonegro”.