A POTENZA LA SFIDA DEI RAGAZZI DELL’ALBERGHIERO PER RIDURRE GLI SPRECHI ALIMENTARI: QUESTE LE PORTATE

Presso l’IPSSEOA “U. Di  Pasca di Potenza l’Accademia Italiana della Cucina e l’associazione Soroptimist (organizzazione vivace e dinamica delle donne di oggi) hanno organizzato una cena intitolata “Avanzi, c’è pasta”.

Il menu prevedeva l’utilizzo di ingredienti provenienti da scarti alimentari che normalmente non vengono utilizzati.

La serata è stata condotta dalla giornalista Rai Cinzia Grenci che ha presentato i quattro alunni dell’IPSSEOA che si sono sfidati in una prova in diretta, guidati dagli chef Antonio Vaccaro e Antonio Stigliani, supportati da tutto il resto del personale della scuola che ha collaborato alla buona riuscita dell’evento.

L’alunno vincitore parteciperà ad uno stage, durante la manifestazione di beneficenza organizzata dall’Hospice dell’Azienda Ospedaliera (che si terrà il prossimo 9 Maggio presso il Grande Albergo di Potenza) e avrà la possibilità di operare con lo chef pluri-stellato Francesco Sposito.

Le quattro portate proposte hanno coniugato il gusto, la raffinatezza della presentazione, il giusto equilibrio nutrizionale e hanno rivolto un occhio particolare alla alimentazione sostenibile che è uno dei temi affrontati dalla “Carta di Milano” durante Expo 2015 che si pone l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari del 50% e di conseguenza la riduzione dell’impatto ambientale dovuto alla produzione degli alimenti.

Il podio è stato il seguente:

Roberticchio Irene con cupola di colomba pasquale, crema di pistacchio e cubettata di fragole;

Mancusi Antonio ha realizzato l’antipasto, sformatino di finocchi con crema di bucce di patate;

Colasurdo Giuseppe con zuppa di pane del brigante, foglie di verza e scamorza filante;

Ferrara Egidio con scrigno di sfoglia, carni miste e ortaggi della credenza.

Hanno presenziato alla manifestazione la Dirigente dell’Alberghiero, Rosalinda Cancro, il direttore Donato Zaccagnino e la prof.ssa Pisani.

Complimenti a questa iniziativa e all’impegno esemplare di questi ragazzi.