Anche Potenza parteciperà al progetto “A ognuno la sua scuola”.
Si tratta di una buona iniziativa che si batte contro il problema della dispersione, contro l’abbandono scolastico e per ottenere il finanziamento previsto dalla Fondazione con il Sud.
L’iniziativa è nata tra un partenariato pubblico-privato al quale parteciperanno:
- Il Comune di Potenza;
- Quello di San Chirico Raparo, insieme al Dipartimento Sanità della Regione Basilicata,
- Gli istituti: ‘J. Maritain’, Multiservice Sud, CK Associato, Istituto Pilota, I.P.S. per l’agricoltura e lo sviluppo rurale ‘G. Fortunato’, con le sue sedi di Potenza, Sant’Arcangelo e Lagopesole.
Il progetto vanta molti interessi ed obiettivi come:
- l’intervento educativo personalizzato;
- sostegno psico-educativo alla famiglia;
- inclusione sociale e scolastica.
Verranno offerti molteplici servizi:
- nel settore della cultura: prevista la biblioteca, lo spazio multimediale, la scuola d’inclusione;
- in quello dello sport: varie attività sportive;
- per quanto riguarda le attività esterne, l’interesse sarà spostato su: l’agricoltura sociale, l’accessibilità ambientale, i laboratori agro-naturalistici, facendo poi sintesi rispetto ai settori di cultura e formazione sarà riservata centralità al servizio di assistenza educativa per gli alunni con disabilità che frequentano le scuole di ogni ordine e grado.
Non mancheranno i laboratori:
- laboratori motivazionali (valorizzare le competenze, rafforzare l’autostima, accrescere la loro capacità di superare le difficoltà incontrate a scuola);
- sostegno allo studio (percorsi formativi individualizzati);
- gruppi di ascolto;
- corsi di italiano con genitori (rivolto agli alunni extracomunitari);
- corsi di inglese con genitori;
- laboratori di educazione interculturale;
- prevenzione bullismo (conoscenza di sé stessi e degli altri);
- laboratori di orientamento (rivolto principalmente agli alunni di III media e I superiore);
- attività sportiva;
- incontri/dibattiti contro la violenza sulle donne;
- laboratori creativi (riqualificazione dello spazio comune);
- campi scuola.
Spiega così l’assessore Celi:
“Il progetto, dunque, ha l’obiettivo di realizzare a Potenza e a San Chirico Raparo i primi due centri della Regione Basilicata poli-servizi e poli-culturali sperimentali dedicati ai ragazzi tra 11 e 17 anni.
Saranno luoghi di incontro e di ascolto aperti a tutte le povertà e a tutte le problematiche presenti sul territorio.
Inoltre, attraverso la relazione tra le famiglie, la scuola, la Chiesa e le associazioni saranno luoghi di monitoraggio e presidio continuo da parte di professori, psicologi, sociologi, mediatori culturali e assistenti alla disabilità per poter individuare le problematiche generali che portano i ragazzi ad abbandonare la scuola, ma anche a tutte le varie forme di disagio che incontrano i ragazzi lungo il cammino della vita (bullismo, droga, povertà economica e umana e a tutte le altre dipendenze).
L’obiettivo principale è quello di supportarli psicologicamente, umanamente, pedagogicamente e spiritualmente nella costruzioni della loro identità come persone”.