Potenza: in provincia scoperto corriere con 4 chili di droga nascosta in auto

40 panetti di hashish da 100 grammi cadauno, per un quantitativo complessivo di 4 chilogrammi, è il bilancio di un’operazione eseguita dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Lauria nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti lungo le principali arterie stradali di collegamento con le Regioni limitrofe, ove hanno intercettato un corriere di sostanze stupefacenti che è stato tratto in arresto.

I militari hanno sottoposto a controllo un’autovettura sospetta procedente in direzione sud e, insospettiti dal particolare comportamento tenuto nella circostanza dal conducente, hanno proceduto ad un’approfondita ispezione del mezzo.

La meticolosa ispezione dell’automobile ha portato all’individuazione dei nascondigli utilizzati dal trafficante per il trasporto della droga, ricavati all’interno dei pannelli laterali di rivestimento del vano bagagli, ove erano stati accuratamente stipati i numerosi panetti di sostanza stupefacente opportunamente sigillati in involucri di cellophane.

Dall’esame speditivo del materiale ivi contenuto, i finanzieri hanno potuto appurare che si trattava di sostanza stupefacente del tipo hashish, per un peso complessivo di 4 chilogrammi.

La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro penale e il conducente dell’autovettura, un quarantottenne originario della Calabria, di cui si sta tracciando il profilo criminale, è stato tratto in arresto in flagranza di reato ed associato al carcere di Potenza a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro, ove dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti o psicotrope.

L’intervento repressivo ha confermato il fattore di rischio costituito dalle direttrici di collegamento stradali centro-sud che attraversano la Basilicata, lungo le quali i trafficanti trasportano carichi illeciti, anche di ingenti proporzioni, contando sul continuo e massiccio flusso veicolare.

È sulla base di tali valutazioni che vengono periodicamente predisposti, dai reparti della Guardia di Finanza,
articolati dispositivi di interdizione e di intervento.