Questa mattina si è riunita presso la sede del Circolo Spaventa Filippi a Potenza, la giuria della sezione di Saggistica storica ed Economia politica (presieduta dall’Accademico dei Lincei Cosimo Damiano Fonseca) per decretare i vincitori delle varie sezioni della 45esima edizione del Premio Letterario Basilicata.
Il premio di Saggistica storica nazionale intitolato alla memoria di Vincenzo Verrastro è stato assegnato a Francesco Benigno per il libro “La mala setta. Alle origini di mafia e camorra” Einaudi.
Una segnalazione è stata attribuita al saggio di Emanuele Lelli “Sud antico. Diario di una ricerca tra filologia ed etnologia” Bompiani.
Il premio di Saggistica storica lucana intitolato alla memoria di Tommaso Pedìo è stato assegnato a Franca Assante per il volume “In Basilicata nei secc. XVII – XX. Uomini, Istituzioni, mercato: un equilibrio difficile” Congedo editore.
Sono stati segnalati i libri di: Nicola Coccia “L’arse argille consolerei” ETS edizioni; Franco Sabia “Gli Aviglianesi” Calice Editore; Francesco Di Tria – Angelo Cipollone, “Il Blu il Rosso nel Mediterraneo colori di un Millennio” AGA editrice.
Il premio di Economia politica e Diritto dell’Economia è stato attribuito a Giandomenico Scarpelli autore del volume “La ricchezza delle emozioni.Economia e finanza nei capolavori della letteratura” Carocci editore.
Nell’ambito di quest’ultima sezione sono stati segnalati anche i saggi di: Riccardo Varaldo “La nuova partita dell’innovazione. Il futuro dell’industria italiana” Il Mulino; Alberto Majocchi “Un piano per l’Europa. Sviluppo sostenibile e occupazione” Il Mulino.
Il Premio Città di Potenza, destinato a una tesi di specializzazione inedita in Beni Archeologici discussa negli anni 2014-2015-2016 e di autore che abbia conseguito il Diploma di specializzazione presso l’Università degli Studi di Basilicata, è andato a Giusi Marino per la tesi dal titolo “La ceramica medievale e postmedievale del convento di San Francesco d’Assisi a Senise”.
È stata segnalata, infine, la tesi di Michele Laurenzana dal titolo “Irsina: topografia e archeologia di un centro peuceta”.
I premi saranno consegnati Domenica 23 Ottobre alle ore 18:30 nell’Auditorium del Conservatorio di Musica “Carlo Gesualdo da Venosa”.