RISULTATO STRAORDINARIO AL SAN CARLO, EFFETTUATA “LA SECONDA OPERAZIONE IN ITALIA” CON UNA NUOVA TECNICA

ospedale san carlo

 

Il San Carlo di Potenza ha risolto con successo il grave problema di una paziente di 51 anni e non più operabile perché già sottoposta a ben 3 interventi cardio-chirurgici.

Grazie all’impianto transcatetere di un dispositivo occlusivo è stato infatti possibile procedere alla chiusura di una falla (leak) della valvola mitralica.

L’intervento è il secondo in Italia e il primo in Basilicata per la strategia adottata.

Infatti dopo la stabilizzazione del quadro clinico da parte dei cardiologi, il caso della paziente è stato portato all’attenzione dell’Heart Team del San Carlo che ha escluso a priori la possibilità di effettuare un quarto intervento chirurgico per l’elevato rischio operatorio.

Quindi si è deciso di sottoporre la paziente a una procedura transcatetere con approccio transapicale in anestesia generale.

Il Direttore Generale Rocco Maglietta ha evidenziato che “il San Carlo è sempre presente quando si tratta di posizionarsi sulla frontiera odierna delle patologie cardiologiche cioè l’integrazione tra tecniche chirurgiche e interventistiche. Da tempo siamo impegnati a costruire un percorso cardiologico integrato che mette al centro innanzitutto la figura del paziente e dei suoi bisogni di cure ed evita di focalizzarsi sulla specificità delle diverse specialistiche. Infatti non è un caso che il Dipartimento del Cuore è la prima struttura del San Carlo ad adottare il metodo assistenziale dell’intensità di cure”.