Sospesa Commissione Medica Locale ASP: cittadini di Potenza e provincia costretti ad andare a Matera!

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Rocco Ligrani, Presidente Federconsumatori Basilicata:

“Apprendiamo con rammarico dalla stampa locale e da diverse segnalazioni dei cittadini della Provincia di Potenza che le funzioni della Commissione Medica Locale dell’Azienda Sanitaria di Potenza – ASP sono attualmente sospese, con gravi disagi e numerosi disservizi per coloro che sono interessati al rilascio, rinnovo e revisione delle Patenti di Guida Speciali.

Forse non tutti sanno che la Commissione Medica Locale deve essere costituita con apposito provvedimento del Presidente della Regione Basilicata.

Ad oggi, la Commissione Medica dell’ASP non è costituita.

Pertanto, fin quando questo importante atto non verrà adottato, i giudizi sulla idoneità o sulla inidoneità alla guida per patenti speciali saranno sospesi.

Le conseguenze di questa sospensione si ripercuotono inevitabilmente sulla vita delle persone (con disabilità, affette da particolari patologie, ecc.) che aspirano alla conferma della patente di guida.

A quanto pare, una soluzione temporanea è stata adottata: si tratta del trasferimento di competenze all’Azienda Sanitaria di Matera per un periodo di tempo imprecisato che costringe i cittadini della provincia di Potenza a recarsi nella Città dei Sassi per sbrigare tutte le relative pratiche burocratiche.

Ancora una volta, viene adottata una soluzione precaria; ma quel che è più grave, una soluzione eccessivamente onerosa per persone che hanno bisogno della patente per svolgere le più comuni azioni quotidiane e che per il riconoscimento di un loro diritto sono costrette a percorrere centinaia di chilometri sulle tortuose strade lucane per raggiungere l’altro capoluogo di Provincia.

Questo perché ancora non è stata presa una decisione da chi di dovere.

Ancora una volta, i tempi della politica non coincidono con i bisogni e le necessità dei cittadini.

Come Federconsumatori Basilicata, ci rivolgiamo al Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e confidiamo in un suo intervento tempestivo e definitivo della questione”.