CORRUZIONE, ABUSO D’UFFICIO E TENTATA TRUFFA: CHIESTI 85 ANNI DI CARCERE PER 15 PERSONE A CAUSA DEL “TOTALGATE LUCANO”

CORRUZIONE, ABUSO D'UFFICIO E TENTATA TRUFFA: CHIESTI 85 ANNI DI CARCERE PER 15 PERSONE PER IL "TOTALGATE LUCANO"

 

Ieri il pm Veronica Calcagno ha formulato la richiesta di condanna per i 15 imputati coinvolti nel processo su presunte mazzette per i lavori di realizzazione del Centro Oli della Total tra Corleto Perticara (Potenza) e Gorgoglione (Matera), chiedendo complessivamente 85 anni di reclusione.

Le 15 persone sono imputate, a vario titolo, per turbativa d’asta, concussione, abuso d’ufficio, corruzione, tentata truffa aggravata e favoreggiamento.

Nel calderone del ‘Totalgate lucano’, scaturito dall’inchiesta avviata dall’ex pm di Potenza Henry John Woodcock che nel 2008 ha portato all’arresto di dieci persone (sei in carcere e quattro ai domiciliari) e a cinque obblighi di dimora, sono finiti amministratori locali, imprenditori ed ex dirigenti della Total.